...........................................................................................................................................

L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


...........................................................................................................................................

lunedì 5 dicembre 2011

Considerazione in calce

Il Cielo è di tutti


Qualcuno che la sa lunga
mi spieghi questo mistero:
il cielo è di tutti gli occhi
di ogni occhio è il cielo intero.

È mio, quando lo guardo.
È del vecchio, del bambino,
del re, dell'ortolano,
del poeta, dello spazzino.

Non c'è povero tanto povero
che non ne sia il padrone.
Il coniglio spaurito
ne ha quanto il leone.

Il cielo è di tutti gli occhi,
ed ogni occhio, se vuole,
si prende la luna intera,
le stelle comete, il sole.

Ogni occhio si prende ogni cosa
e non manca mai niente:
chi guarda il cielo per ultimo
non lo trova meno splendente.

Spiegatemi voi dunque,
in prosa od in versetti,
perché il cielo è uno solo
e la terra è tutta a pezzetti.

Gianni Rodari


sarà banale ma mi pare che questa bella poesia/filastrocca di Gianni Rodari oggi ci stia proprio bene in questo piccolo blog di riflessioni; in fondo parla di un'ovvietà che difficilmente può essere contestata o contestabile, eppure a volte i concetti più semplici sono difficilissimi da descrivere con appropriata chiarezza e diventano qualcosa di improponibile ed assurdo.
Sicuramente Gianni Rodari avrà tutti i difetti del mondo ma non quello di non esprimere in modo chiaro e conciso anche i concetti all'apparenza più complessi.
Per questo mi piuace leggerlo e rileggerlo, senza moralizzare nulla di quanto viene espresso con così semplice e viva intuizione.

Nessun commento:

Posta un commento