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L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


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martedì 22 luglio 2025

Acqua morta tra poesia e fenomeno

 

Acquamorta 

Acqua chiusa, sonno delle paludi
che in larghe lamine maceri veleni,
ora bianca ora verde nei baleni,
sei simile al mio cuore.

II pioppo ingrigia d'intorno ed il leccio;
le foglie e le ghiande si chetano dentro,
e ognuna ha i suoi cerchi d'un unico centro
sfrangiati dal cupo ronzar del libeccio.

Cosí, come su acqua allarga
il ricordo i suoi anelli, mio cuore;
si muove da un punto e poi muore:
cosí t'è sorella acquamorta.

Salvatore Quasimodo

Nel anima, in fondo, pervade
senso di stagnazione perenne;
acque morte da sempre riparo
a fragili cuori infranti dall'onda... 
 
Per secoli i marinai che navigavano negli stretti fiordi delle regioni più settentrionali del pianeta sperimentarono uno strano fenomeno: in queste insenature spesso le loro navi si ritrovavano improvvisamente bloccate, senza che nessuno riuscisse a capirne la ragione. 
Alla fine del 1800 un esploratore norvegese lo definì “il fenomeno dell’acqua morta” e ne fece una descrizione che permise di avviare i primi studi.
Il fenomeno avviene quando le correnti impediscono il controllo della nave. Soltanto nel 2020, però, il meccanismo è stato chiarito da un team di fisici francesi. 
Perché il fenomeno si verifichi, l’acqua del mare deve presentare strati a diversa densità in contatto tra loro.
Questo fenomeno potrebbe spiegare anche alcuni famosi eventi storici, come la disfatta di Cleopatra durante la battaglia di Azio contro Ottaviano, nel 31 a.C. 
In questa occasione le navi della flotta di Cleopatra rimasero immobili nella baia greca, come se qualcosa le bloccasse.
(dalla rete)

sabato 26 agosto 2023

E se...

E se l’uomo fosse davvero un virus della Terra? 
Se fosse il parassita più insidioso di Gaia, il pianeta vivente?
Quei video apparsi sui social che raccontano di una natura spaventata dall’uomo, manifesta un grido silenzioso e inaudibile dall’essere umano che, preso dalla sua frenesia iperconsumista, non ha tempo né orecchie per capire che il pianeta è malato a causa sua ma che, allo stesso tempo, se l’uomo si ferma la natura si riprende i suoi spazi.

Alla luna

In principio Dio creò il cielo
e la terra, poi nel suo giorno
esatto mise i luminari in cielo
e al settimo giorno si riposò
Dopo miliardi di anni l’uomo,
fatto a sua immagine e somiglianza,
senza mai riposare, con la sua
intelligenza laica,
senza timore, nel cielo sereno
d’una notte d’ottobre,
mise altri luminari uguali
a quelli che giravano
dalla creazione dle mondo. Amen.

Salvatore Quasimodo 

Il creato, così bello, soffoca di febbre
noi, uomo, virus mortale della terra;
il processo di autodistruzione è avanti
siamo il cancro che ucciderà il globo...

Bisogna ammettere che il problema sono gli stessi uomini che non hanno alcuna coscienza ambientale, che antepongono il loro profitto a politiche di equità e tutela della collettività, che oppongono il proprio EGO al più generale e incommensurabile ECO. Siamo l’ultima generazione che può vincere la sfida dei cambiamenti climatici e gettare così le basi per costruire un mondo di pace, dove persone e animali possano vivere in armonia (dalla rete).

domenica 20 agosto 2023

Le cose dell'amore

“Questo è l’amore.
È una sorta di rottura di sé perché l’altro lo attraversi. Non una ricerca di sé, ma dell’altro, che sia in grado, naturalmente a nostro rischio, di spezzare la nostra autonomia, di alterare la nostra identità, squilibrandola nelle sue difese. L’altro, infatti, se non passa vicino a me come noi passiamo vicino ai muri, mi altera. E senza questa alterazione che mi spezza, mi incrina, mi espone, come posso essere attraversato dall’altro, che poi è il solo che può consentirmi di essere, oltre che me stesso, altro da me?
Amore non è ricerca della propria segreta soggettività, è piuttosto l’espropriazione della soggettività, è l’essere trascinato del soggetto oltre la sua identità, è il suo concedersi a questo trascinamento, perché solo l’altro può liberarci dal peso di una soggettività che non sa che fare di se stessa.
Allora davvero l’amore si pone come radicale sovvertimento della stabilità, dell’ordine, dell’identità.
Amore non è una cosa tranquilla, non è delicatezza, confidenza, conforto.
Amore non è comprensione, condivisione, gentilezza, rispetto, passione che tocca l’anima o che contamina corpi.
Amore non è silenzio, domanda, risposta, suggello di fede eterna, lacerazione di intenzioni un tempo congiunte, tradimento di promesse mancate, naufragio di sogni svegliati.
Amore è violazione dell’integrità degli individui, è toccare con mano i limiti dell’uomo…”

Tratto da “Le cose dell’amore
Umberto Galimberti

Sull'amore

Si chiama amore ogni superiorità,
ogni capacità di comprensione,
ogni capacità di sorridere nel dolore.

Amore per noi stessi e per il nostro destino,
affettuosa adesione ciò che l'Imperscrutabile
vuole fare di noi anche quando
non siamo ancora in grado di vederlo
e di comprenderlo -
questo è ciò a cui tendiamo.

Hermann Hesse 

Amore come glicini viola
avvinti, abbarbicati al muro;
l'ossessione è forte, schiaccia
di tanto in tanto sospiri gioiosi...

giovedì 9 febbraio 2023

Calore nostalgico

Nostalgia grossa nella gola

Quando mi mancano le tue mani ai miei fianchi,
quella risata piena e vibrante,
il tuo impeto di ragazzo innamorato,
quel fascino per la luna degli zingari letterari
e i nostri giochi segreti con nomi propizi,
le nostre lettere d’amore,
i messaggi sotto la porta
e la tiepidezza dei tuoi richiami…
mi consolo pensando che fu un delizioso miraggio,
una fantasticheria in liquore di miele,
un grappolo di delizie mescolate
a saltelli e sorrisi
di acrobati innocenti.

Magda Zavala

 

Manca il candore giovanile,
mancano gli attimi e i sosperi;
tradizionalmente stanco approdo
a lidi più solitari e calmi...

 

 

...la nostalgia ci scalda!
Un team di ricercatori della Cina meridionale ha dimostrato infatti, che chi vive nelle zone più fredde del mondo è più incline a provare nostalgia, proprio perché secondo gli scienziati, l’atto del ricordare porterebbe ad un aumento della temperatura corporea.
Come dire,
ricordare ci scalda il cuore
!

(dalla rete)