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L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


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lunedì 31 ottobre 2022

Persiane (verdi)

La persiana è un tipo di infisso architettonico esterno alla finestra, utilizzato per regolare il passaggio di aria e luce all'interno degli ambienti. Può essere ad anta singola o doppia, scorrevole o avvolgibile. 
Con l'antone (o scuro, un particolare tipo di schermo per infissi) forma l'insieme delle imposte (da Wikipedia).

I baci, le persiane verdi,
verdi alberi modesti, verdi mobili intorno
sulle piagge dell’orto.
Trepido è un disegno sui tetti.
Una corolla scivola su persone morte.
Sapevi quanto intatto, leggiadro un desiderio,
era colpo di un sogno dischiuso,
sogno chiuso leggero di una morte.

Lorenzo Calogero

Dietro scuri colorati vivono
passioni, amori, tradimenti e baci;
spesso il cuore non centra, è lontano,
spesso è come morire un poco...

domenica 30 ottobre 2022

Croci (quella celtica)

La croce celtica (croce di San Patrizio), non molto comune nei cimiteri cattolici, rappresenta l’eternità delle vita in Cristo (perché la croce è inserita in un cerchio, simbolo della vita che si ripete ciclicamente e quindi eternamente). Il significato più comunemente assegnato a questo simbolo è quello solare, unito ad un significato di tramite e collegamento tra mondo terreno e mondo celeste, dovuto al fatto che sovente l'asse orizzontale viene ricondotto alla rappresentazione della dimensione terrena mentre quello verticale alla dimensione celeste.
Niente a che fare quindi con l'appropriazione politica che ne hanno fatto molti partiti della destra estrema.
La croce celtica è stata utilizzata anche come logo per una nota ed antica marca di orologi svizzeri, la Zodiac.
La croce celtica è stata utilizzata come simbolo dal famoso serial killer noto come "Zodiac Killer" che terrorizzava la baia di San Francisco con omicidi senza movente rivendicati alla stampa e seguiti da lettere ed enigmi inviati a giornali (Chronicle) e polizia.
Nel wrestling la Celtic Cross (Croce celtica) è il nome di una mossa finale usata da wrestler irlandesi come Sheamus e Dave Finlay
. 
(dalla rete e wikipedia)

Tutte le volte che ci sono passato
per le vie e la folla
Io ero solo
più solo
di una croce in mezzo al camposanto.

Domenico Brancale
da "Cani e porci"


Si avvicina il tempo di dare
un saluto ai più che ancora
bussano alla porta del cuore;
rimane una prece, un pensiero...

sabato 29 ottobre 2022

Sciocchezze #34

Tra me e me rimane il gusto
un pò amaro delle cose andate,
infinitesimi attimi hanno sfaldato
sicumere e tratti a matita, flebili
come tocchi di un artista indeciso;
sfuma e sfuoca la visione antica,
rimane un sapore di buono, caldo
abbraccio ad un cuore ormai liso
lacero e strappato, stanco...
 
Gujil

venerdì 28 ottobre 2022

Vuoto

Il giorno resta vuoto 

Il giorno resta vuoto come appeso
al fragile sentiero del pensiero.
Il mondo s’è fermato su una foglia
vaga di sogni stinta è la corolla.
Altro non chiedi del viaggio amaro
che rimembrare la melodia di ieri.
Non i sorrisi mancano ma gli anni
a spalancare impensabili segreti.
Nel dubbio che ogni cosa senza forma
sia guscio morto di bellezza.

Grazia Di Lisio

Vuoto come l'arido cuore ritorto
nelle fugaci distese di nebbia,
nei prati argentati da brume;
sono scompiglio e dovere... 
 
Il buio, il vuoto, il nulla
sono metafore di una dimensione ancestrale in cui la vita si ripartorisce. Se si accoglie il vuoto che gli abbandoni ci portano, gli addii sono fonti di progresso, di rinascita, di nuove occasioni di vita. Se resistiamo, se rimpiangiamo, ci tormenteremo per anni.  
Si, bisogna toccare il fondo per ritornare a vivere.
(dalla rete)

giovedì 27 ottobre 2022

Sempre musica

Ascoltare la nostra musica preferita, secondo un recente studio, contribuisce a farci stare meglio e ad affrontare con meno stress situazioni impegnative. Numerose ricerche hanno evidenziato come l’ascolto della musica sia promotore del benessere generale nella persona, con riduzione dello stress e aumento del rilassamento (Schafer et al., 2013; Lundqvist et al., 2009).
 
Vorrei che ancora la musica imperasse
il vuoto della mia casa, come allora;
rimane l'ascolto rapito di un tempo,
le fiabe, le cose, la classica musa...
 
Lo studio suggerisce un possibile effetto benefico dell’ascolto musicale sulla regolazione dell’umore. Tuttavia, non possiamo esimerci dall’evidenziare come questi risultati non possono essere generalizzati. Difatti, i brani musicali che sono stati ascoltati dai partecipanti venivano scelti sulla base delle iniziali preferenze indicate dai soggetti. Pertanto, sarebbe interessante riproporre il medesimo studio in condizioni sperimentali diverse, come ad esempio, proporre l’ascolto di un brano musicale scelto dallo sperimentatore per valutare se i benefici che la musica ha sulla regolazione emotiva dei soggetti sono riconducibili alla preferenza musicale o se sono deputabili alla musica in generale (dalla rete).

Tu ascolti solo partiture.
La nudità delle foglie e il pudore del verde,
vibrazioni di arterie che precedono il silenzio,
amaro scampanio di vertebre
nell’incavo di pause e nel mio tempo.
Niente ti trattiene.
Mi percorri con le ansie del domani
mentre un pendio di tigli germoglia e poi scompare, carnale e mistico il vento intesse parole
incise nel vuoto, possibile fine o improvviso senso. Ti ostini a pulsare nel mio ventre,
via obbligata del fondale fino a sfiorare
la sponda risanata, lo sguardo umano
la carne inafferrabile l’assenza.

Maria Allo

mercoledì 26 ottobre 2022

Mia madre cuoceva...

La cucina economica è stata il cuore della cucina rurale del nostro paese dalla metà dell’800 fino agli anni ‘60 del passato secolo. Oggigiorno dovremmo riscoprirla e rivalutarla non solo come strumento versatile e poliedrico ma soprattutto per la sua straordinaria efficienza energetica che in questi periodi di crisi è un parametro da considerare e tenere sempre ben presente. 
È lo strumento ideale per sfruttare al meglio il calore che ti offre la legna bruciata nel suo cuore di ghisa o di mattoni refrattari. 
La cucina economica è una straordinaria conquista tecnica -rispetto al tradizionale camino– che risale alla seconda metà dell’800. 
Sappiamo che un camino disperde moltissimo del calore prodotto dalla legna, in un camino ce ne godiamo solo il 10-15%, il resto se ne va nella canna fumaria. 
Una stufa fa meglio, riesce a portarci in casa il 60% del calore del fuoco 
Le cucine economiche invece vengono considerate, a livello legislativo, strumenti per la cottura di cibi.
Sono omologate secondo la En 12815. 
Non necessitano della certificazione di installazione, possono essere accese h24 per 365 giorni l’anno, non sono vincolate alla verifica annuale.
In entrambi i casi però, la canna fumaria deve essere certificata, rientrando nella normativa dell’evacuazione fumi. 
Caricandola bene la sera, mantenendo lo sportellino dell’aria semichiuso, alla mattina trovi un bel letto di braci su cui poter facilmente riaccendere la fiamma viva da mantenere poi durante il giorno. Questo assicura un riscaldamento costante ed il piano di cottura sempre pronto (dalla rete).
 

Mia madre cuoceva

Mia madre cuoceva nel forno il mondo intero per me
in dolci torte.
La mia amata riempiva la mia finestra
con uva passa di stelle.
E le nostalgie sono racchiuse in me come bolle d’aria
nel pane.
Esternamente sono liscio, silenzioso e bruno.
Il mondo mi ama.
Ma i miei capelli sono tristi come i giunchi nello stagno
che va prosciugandosi.
Tutti i rari uccelli dalle belle piume
fuggono via da me.

Yehuda Amichai

 

Ricordo di te madre il sorriso triste
e il tuo fare per noi figli, la cucina
che tanto ti vede impegnata e serena;
sono sprazzi, vita, il cuore conserva...

martedì 25 ottobre 2022

Poesia, riflesso e casa

A casa mia

a casa mia fioriscono i ciliegi
la terra fresca dissodata sputa larve
e lombrichi e odora forte
a casa mia i muri di casa
sono ogni giorno più caldi
nei boschi dove l’erba dell’anno passato diventa
così asciutta
che puoi stendertici sopra
le foglie di quercia cadono per ultime ma ora infine
cadono
solo il muschio sciaborda ancora sotto i piedi
e conserva al suolo un vino asprigno
a casa mia il cuculo canta
cinquanta volte
vivremo ancora cinquant’anni no di più no
per sempre
a casa mia
che non mi venga da ridere
casa tua fammi vedere
a casa mia fioriscono i ciliegi
e il lillà
e nei castagni si librano gli amenti bianchi e rossi
del bruciante e buono amore
 
Helga Maria Novak

 
Niente è come casa, calore sottile
permea l'anima di sicurezze;
nell'angolo oscuro rimane
una piccola luce, sempre, lontana...
 
La casa è un edificio (o parte di esso) utilizzato stabilmente da persone per ripararsi dagli agenti atmosferici. 
Essa ospita uno o più nuclei familiari e talvolta anche animali domestici.
(da wikipedia)

lunedì 24 ottobre 2022

Protocollo cittadino #79

Distesi a coltivare sogni gli occhi
semichiusi, umidi e caldi assaporano
i sensi perduti di anni addietro, le cose
dell'amore, quelle anche solo pensate;
ci si ritrova avanti negli anni, incupiti e
ancora domande inespresse articolano
voci interiori che non tacciono mai...
 
Gujil

domenica 23 ottobre 2022

Ricco

Anche se la povertà assoluta diminuisce, i due estremi, i ricchi straricchi, e i poveri privi di tutto, crescono, mentre si assottiglia lentamente la classe media: chi è molto ricco diventa sempre più ricco e chi è molto povero diventa sempre più povero. È un problema serio, perché questa grave disparità finisce per privare un grande numero di persone dell’accesso a ciò che è indispensabile per vivere o per poter anche solo sperare di migliorare la propria vita (dalla rete).
 
Ricco

La lumaca si muove come
un hovercraft, sostenuta dal
cuscino di gomma di se stessa,
condivide il suo segretocon il riccio. Il riccio
non condivide il suo segreto con nessuno.
Diciamo, Riccio, esci fuori
da te stesso e noi ti ameremo.
Non ti vogliamo fare del male. Vogliamo
soltanto ad ascoltare quello
che hai da dire. Vogliamo
le tue risposte alle nostre domande.
Il riccio non concede nulla,
si fa i fatti suoi.
Ci chiediamo cos’abbia da nascondere
un riccio, perché è così diffidente.
Dimentichiamo il dio
sotto questa corona di spine.
Dimentichiamo che mai più
un dio avrà fiducia del mondo.

Paul Mouldon
(Traduzione di Luca Guerneri)

Inettitudini stese ad asciugare sogni
che altro non sono che litanie brevi ;
le solite frasi si impregnano di nulla,
come candele accese coliamo piano...

sabato 22 ottobre 2022

Poesia e riflesso

Che ne sarà dei nostri figli

Che ne sarà dei nostri figli
i cui insegnante non leggono più
che per giocare usano la punta delle dita
quando ogni bussata alla porta è un colpo
& le leggi dell’ospitalità sono state sospese a tempo indefinito
quando le notizie sono più eccitanti dei cartoni
quando le cose sono o nostre o cattive
& la reality TV è la TV realtà
& tutti i tipi di intelligenza sono inaffidabili
eccetto la contro-intelligenza
& il sogno di chiunque è possibile
& non esiste nulla di impossibile
eccetto lo spazio qualcosa
che i loro nonni avevano
un sogno impossibile anche per gli astronauti ora

William Wall
(Traduzione di Adele D’Arcangelo)

Dovunque andranno porteranno seco
il nostro languido desiderio di vita;
la continuità che rappresentano,
i nostri desiderata inevasi...

venerdì 21 ottobre 2022

Significati alternativi

Sogno amaro

Canta
l’uccello della luna.
Piange una nuvola nella mia stanza.
Sbocciano i fiori degli occhi del pentimento.
Nella bara della mia finestra il corpo dell’Oriente pullula.
L’Occidente agonizza
muore.
La pianta arancione del sole
nella palude cresce della mia stanza, adagio.
Sono sveglio
non mi crediate un dormiente!
L’ombra di un ramo spezzato
mi ha addormentato dolcemente.
Ora sto sentendo
la melodia dell’uccello della luna

e sfoglio i petali dell’occhio del pentimento.

Sohrāb Sepehri

 
Di solito la parola bruma viene usata come sinonimo ricercato riferito alle condizioni climatiche tipiche della nebbia.
Inoltre “bruma” avrebbe anche un altro significato. 
È il nome genericamente dato agli organismi marini che vivono attaccati agli scafi dei natanti.
(dalla rete)
 
Nell'autunno dell'anima si chiude
la riaperta ferita di tempi recenti;
dove sono le nebbie?, Le brume?
Vorrei tanto nasconderci il cuore...

giovedì 20 ottobre 2022

Seni

Di cose interessanti sul seno femminile ce ne sono da sapere: che faccia impazzire molti maschi lo sappiamo, ma avreste mai immaginato che semplicemente osservando il seno gli uomini possano trarne beneficio, oltre che piacere? 
Da un recente ricerca del professor Karen Weatherby, infatti, è emerso che guardare il decollete della donna per dieci minuti può avere l'effetto di abbassare la pressione sanguigna, diminuendo il rischio di ammalarsi di malattie cardiache (dalla rete).
 
 Che i miei seni ti provochino
Voglio la tua furia
Voglio vedere i tuoi occhi appesantirsi
Le tue guance sbiancare incavandosi.
Voglio i tuoi brividi.
Devi esplodere tra le mie cosce
I miei desideri vanno esauditi sul terreno fertile
Del tuo corpo senza pudore.
 

Joyce Mansourrna

 

Passioni ancestrali si ergono come
sapienti tocchi sanno dove e come,
un istante esplode in gigantesche
quanto inutili prove di potenza...

mercoledì 19 ottobre 2022

Acqua!

Anche l’acqua scarseggia

I

Anche l’acqua scarseggia
E c’è una bambina
Che regge una brocca nera sulla testa,
Vende acqua alla stazione.
Riempita d’acqua la sua tazza d’ottone
Me la porge sollevando le braccia al finestrino,
Su su fino a me che mi sporgo dal treno.
Ma non riesco a pensare a lei in inglese.

II

Mi chiedi che cosa intendo dire
Quando affermo che ho perso la mia lingua.
Ti chiedo, che cosa faresti
Se avessi due lingue in bocca
E perdessi la prima, la lingua madre,
E non riuscissi a sapere davvero la seconda,
Quella straniera.
Non potresti usarle insieme
Anche se quando pensi finisce che fai così.
Se poi ti capitasse di stare in un paese
Dove si parla un’altra lingua ancora,
La tua lingua madre marcirebbe,
Marcirebbe e ti morirebbe in bocca.

Sujata Bhatt
(Traduzione di Franco Buffoni)

 

Arsura notturna dovuta ad alcolici
sogni che cercano calore da dentro;
continuo a pensare agli errori, le frasi,
in un corretto valutativo mi nascondo... 
 
L’acqua presente sulla Terra non può finire. Ma lo stesso non si può quindi dire dell’acqua necessaria a sostenere la vita umana e non solo. In alcune aree del mondo, la situazione si sta facendo drammatica. Secondo un rapporto dell’Unesco del 2019, nell’ultimo decennio i conflitti legati all’accesso all’acqua sono stati 263, quasi il triplo del decennio precedente (dalla rete).

martedì 18 ottobre 2022

Dipendenza affettiva e una formula Celtica

La dipendenza affettiva è una patologia comportamentale che influenza le relazioni e può portare molto dolore all’interno della coppia. Il primo passo per lottare contro questo disturbo è riconoscere di avere un problema: ci sono sintomi e comportamenti che ci possono aiutare a definire se abbiamo un problema nei confronti del nostro partner  (dalla rete).

 “L’amore liberamente dato
non ha inizio né fine.
Non c’è una persona che dà e una che riceve
perché dando si riceve e ricevendo si dà”.

formula Celtica

Parafrasando le parole del filosofo Umberto Galimberti dobbiamo sempre ricordarci che l’amore non è possesso perché il possesso non porta al bene dell’altro ma solo al mantenimento della relazione che, lungi dal garantire la felicità, che è sempre nella ricerca e nella conoscenza di sé, la sacrifica in cambio di sicurezza.

Influenzati dal destino muoviamo
passi incerti barcollando nel mondo
dove amore e dolore insieme danno tangibile segno del nostro imperfetto...

Quando l’amore diventa ossessione, un pensiero fisso che domina la mente e che non ci permette di vivere, quando questa ossessione crea sofferenza e angoscia, non si può più parlare di amore ma di dipendenza affettiva. Un certo grado di dipendenza in una relazione, soprattutto in un primo momento, di per sé non è patologica. Si conosce qualcuno che è esattamente chi vorremmo al nostro fianco, che ci fa sorridere al solo pensiero di stare con questa persona e di conseguenza desideriamo trascorrere più tempo possibile insieme (dalla rete).

lunedì 17 ottobre 2022

Sciocchezze #33

 

Ho scritto coi pensieri frasi che sai,
sei andato via, lontano come ieri
da allora la mia vita è cambiata,
i miei colori sono più tenui, diversi;
ho lasciato nel tuo cuore il mio,
ti sia lieve il viaggio... padre...

Gujil

domenica 16 ottobre 2022

Metrò

Metrò

 Gli anni poi passeranno
masse di monti e pietra si frapporranno
tutto sarà dimenticato
come si dimentica il cibo quotidiano
che ci tiene in piedi.
Tutto, tranne quell’istante
in cui sul metrò affollato
ti aggrappasti al mio braccio.

Titos Patrikios

 
In profondità segrete abita il cuore,
in una fermata ci sono le cose che amo;
vorrei spesso fossero viste, baciate,
sfuggono abbracci anche lontani... 
 

La metropolitana di Vienna vi permette di raggiungere facilmente qualsiasi zona della città: gestita dalla compagnia Wiener Lienen è veloce ed affidabile e ogni giorno viene usata da un milione e mezzo di passeggeri.
Non è esattamente economica, ma si può risparmiare grazie ai convenienti abbonamenti e pass turistici.
Cinque sono le linee attualmente funzionanti, per un totale di 79,2
chilometri e 109 stazioni, di cui 10 di intersezione tra più linee

(dalla rete).

sabato 15 ottobre 2022

Inizio...fine

 
Infine le mille domande,
sgraziate parole nel profondo;
intime costrizioni piangono,
ancora non hanno risposte...
 
Senza chiederci

Senza chiederci
se sia giusto o sbagliato
se la vita futura
se la fama… Tu e io
ci amiamo e ci guardiamo.

Akiko Yosano

quando si ha paura di avere risposte che non piacciono non si chiede nulla, così le distanze si fanno presto siderali, si incrinano fiducia e certezze; l'inizio della fine.

Guji

venerdì 14 ottobre 2022

Schema

Infilarti in uno schema

Avrei voluto infilarti in uno schema,
cucirti di parole, renderti bello
per opera mia. Sentirmi intelligente
nel definirti. Mi sarebbe piaciuto
rendermi indipendente dal tuo nome
oltre il pronunciamento.
Sigillarti in un concetto, un pensiero aperto
che sembrasse dialogante.
La vita – a pensarci – non ha nulla di notevole:
me la coltivo, come un piccolo orto discreto.
– Illuminazioni nel dire lo renderanno –
mi ripetevo – unico.
Ma il tuo nome ritorna in altri nomi
quando meno ti aspetto. Darti voce
è incrociarti nelle cose. Evocarti
è il tuo sangue che ancora circola in me.

Hilde Kuhn

 

Le quotidiane storie schematizzano
vite distratte, appese a sogni difficili;
in amorevole stato di grazia riuniamo
contesti, ragioni, visure... viviamo...

Il termine Schema, dal greco σχημα, si riferisce ad una struttura o contesto organizzativo che aiuta a creare ordine in un insieme complesso di stimoli o esperienze. Lo schema risponde al bisogno che abbiamo di dare significato a quello che ci sta succedendo e di poterlo prevedere per adattarci al meglio. Attraverso gli schemi, infatti, riusciamo a mettere ordine, dare senso e prevedere situazioni spesso minacciose e questo ci rassicura. Il senso di sicurezza provato ci fa considerare gli schemi attendibili, anche quando il contenuto anticipato, spesso, non corrisponde alla realtà dei fatti. Non sottoposto a verifica, poiché considerato attendibile, il contenuto dello schema, continua ad essere utilizzato per ordinare, dare senso e prevedere, anche altre esperienze. Questo è il motivo per cui il contenuto di uno schema, originatosi nell’infanzia continua ad essere utilizzato per ordinare, dare senso e prevedere, anche le esperienze dell’età adulta (dalla rete).