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L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


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domenica 31 dicembre 2017

Anno vecchio... decennale


Maestro dei mesi,
"Giano bifronte"
 (anno vecchio e anno nuovo) gennaio, 1225-1230 ca.
Questo piccolo blog ha  ormai un decennio sulle spalle,
ogni riferimento appare superfluo,
gli anni finiscono, passano,  l'età incombe,
rimane ancora qualche scampolo di irruenza,
da qualche parte, sopita, riemerge;
mancano le cose perdute, quelle rotte,
mancano i volti passati, quelli cari...
Gujil

 
L’anno vecchio se ne va,
e mai più ritornerà.
Io gli ho dato una valigia
di capricci e impertinenze,
di lezioni fatte male,
di bugie e disubbidienze,
e gli ho detto: “Porta via!
Questa è tutta roba mia”.
Anno nuovo, avanti avanti,
ti fan festa tutti quanti.
Tu la gioia e la salute
porta a nonni e genitori,
ai parenti ed agli amici.
Rendi lieti tutti i cuori!
D’esser buono ti prometto
anno nuovo benedetto.
 
filastrocca popolare
 
  
solito momento di bilanci,
congetture inevase premono
consigli inascoltati fremono;
un continuum costante...

sabato 30 dicembre 2017

Arrivi


arrivo
[ar-rì-vo] sostantivo maschile
- Sabatini Coletti -
1.- L'arrivare; il tempo, il luogo in cui si giunge SIN venuta: al tuo arrivo, scrivi subito; || fig. punto d'arrivo., fine, meta
2.- (al plurale.) Le merci giunte per la vendita: il negozio espone gli ultimi arrivi.
3.- sport. Traguardo: mancano pochi chilometri all'arrivo.



...come sempre si arriva,
anche quando i percorsi interlacciano sogni,
si arriva, si ristà poi si riparte;
è un congruo movimento solitario e costante,
ancora, con insistenza, finquando  si riesce
 
Gujil

venerdì 29 dicembre 2017

Tabacco e passione

Risultato immagine per tabaccoLenka
 
Da quando Lenka ha lasciato
la camicetta di puro lino
incompiuta sul telaio
per andare con i suoi zoccoli
a selezionare tabacco alla fattoria,
il suo viso è cambiato,
le sopracciglia sono cadute
le sue labbra si sono tirate.
Lenka non è nata
per quel maledetto tabacco!
Tabacco - veleno dorato
per i suoi seni - ghirlande rosa.

Il primo anno è passato
e un carico giaceva sul suo cuore,
il secondo anno è trascorso
e il male ha dilaniato i suoi seni,
il terzo anno la terra
ha coperto il corpo di Lenka.

La notte, quando la luna
avvolge di seta la sua tomba,
la brezza soffia su di lei
il suo triste dolore:
"Perché è rimasta
incompiuta quella camicetta?
Era la camicetta della tua dote..."
 
Kočo Racin
 
 
 Il tabacco è un prodotto agricolo, ottenuto dalle foglie delle piante del genere Nicotiana. 
Può essere consumato, usato come insetticida come derivato nicotinico e, in forma di tartrato di nicotina, è utilizzato in alcuni farmaci e ha proprietà emetiche; più comunemente viene usato come componente base di sigarette e di sigari.

 Il Tabacco è indicato in caso di vertigini, vomito e chinetosi ed inoltre il rimedio è d'aiuto per scacciare i pensieri cupi. Il tabacco contiene un principio che agisce a livello cellulare: la nicotina. La prima volta che si fuma una sigaretta questa può provocare vertigini, tremori, nausea, mal di testa e dissenteria. Il rimedio omeopatico Tabacum è d'aiuto nel caso in cui questi stessi sintomi riguardino una vera malattia. Il tabacco scioglie i crampi, tranquillizza il sistema nervoso donando energia e assicurando rilassamento.
Sul piano psichico il Tabacum è indicato per le persone che hanno pensieri cupi, tendono a girare sempre attorno agli stessi problemi e li considerano insuperabili e irrisolvibili: le paure scompaiono e la visione distorta del mondo torna limpida e chiara. Il tipo Tabacum ha carnagione pallida, trasparente e molte lentiggini. Soffre spesso di acuti mal di testa, che lo costringono alla calma assoluta. In queste situazioni si crogiola in paure e problemi personali che tendono ad apparirgli insuperabili e irrisolvibili.II Tabacum svolge un'azione normalizzante sul sistema nervoso centrale e vegetativo.
Inoltre, ha un effetto antispastico sul tratto gastrointestinale e può essere aiuto per lenire i disturbi respiratori e cardiacidì orìgine nervosa Infine, è un rimedio indicato in caso di mal d'auto e per attenuare la nausea durante la gravidanza.
I tipi Tabacum sono caratterizzati da frequenti attacchi di vertigine, spesso accompagnati da nausea, freddo e sudori improvvisi.
Tipiche sono, inoltre, disfunzioni vegetative, come per esempio palpitazioni, fischi all'orecchio, disturbi visivi ed emicranie.
II rimedio è d'aiuto per lenire i problemi causati da restringimento delle coronarie.
E' fondamentale smettere di fumare.
Il Tabacum è particolarmente efficace in caso di nausea e vomito dovuti al mal d'auto e attenua il singhiozzo ostinato. Infine è un ottimo rimedio per schiarire le lentiggini in caso siano molto numerose. Preparazione del rimedio Il rimedio omeopatico si ottiene estraendo la tintura madre da foglie fresche di tabacco cubano.
Le foglie vengono raccolte prima della fioritura e fatte essiccare.foglia magica e facile,

foglia magica e facile,
profumi intensi e tosse;
ricordo e rifarei tutto,
ancora mi manca e lo sento...

giovedì 28 dicembre 2017

Bevendo

83. Bevendo da solo sotto la luna

Secondo componimento

 

Non fosse amato il vino in Cielo,
non ci sarebbe la Stella del vino lassù;
non fosse amato il vino in Terra,
non avremmo la Sorgente del vino quaggiù.
Tanto amano il vino il Cielo e la Terra,
che nell'amarlo non si reca offesa al Cielo.
Già sentii che il vino chiaro si paragona al saggio,
inoltre si dice che come il virtuoso è quello torbido.
Saggi e virtuosi già tanto vino hanno bevuto,
quale bisogno avremmo noi di ricercare l'immortalità?
Tre coppe e alla Grande Via mi congiungo,
una brocca e mi unisco alla Natura.
Soltanto del piacere d'esser brillo ho desiderio,
che mai ai sobri ciò sia raccontato.


 Li Bai

da "Il poeta di se stesso"
Traduzione di Pietro De Laurentis
 
 
 Si definisce bevanda alcolica qualsiasi bevanda contenente alcol etilico (anche detto etanolo).
La parola alcol deriva dall'arabo termine che rivela l'origine alchemica di questa sostanza, a cui erano attribuite le proprietà magiche e spirituali contenute negli elisir.
Commercialmente si possono distinguere due grandi categorie di bevande alcoliche, ovvero gli alcolici a bassa gradazione, inferiore ai 21 %vol, come ad esempio la birra o il vino, ed i superalcolici, con gradazione alcolica superiore ai 21 %vol.  (dalla rete)
 
bere, come ieri, dopo tempo,
il bruciore e la voglia repressa;
un liquore al basilico, strano,
finalmente appagato...

       

mercoledì 27 dicembre 2017

illusioni




...fantasiose illusioni,
opere di indicibile pregio
sfocano orizzonti vicini;
nel dubbio lacero veli
di comprovata stanchezza
mi oblio nel solito vago
e finalmente riposo...
 
Anonimo
del XX° Secolo
frammenti ritrovati
 
 Illusione
sostantivo femminile
- dizionario sinonimi e contrari -
 
1.- inganno, inganno dei sensi, inganno della mente, errore, abbaglio, allucinazione. CONTR disinganno, disillusione
 2.- sogno, apparenza, miraggio, fantasticheria, vagheggiamento, utopia, chimera, lusinga, allettamento. CONTR verità, realtà, concretezza.
 

martedì 26 dicembre 2017

Inizio dell'Inverno



Ivan Avgustovich Welz
"L'inizio dell'inverno"
Santo Stefano 1938
 
Stasera s’indovina al chiaro delle nevi
Che il giorno avanza con passi di gallo.
Dalla mia stanza erta
Guardo il ballo delle ombre nel solstizio.
C’è nell’aria un indizio
Di vita nuova, una speranza certa.
Forse è cuore che smania
In questa bianca squilla remota
O il vento che si stana.
Tra lo stridore delle pale il giorno
Vuoto è scacciato, un anno s’allontana

La luna tardi splenderà sul selciato.
 
Leonardo Sinisgalli


 il chiarore della neve non ha definizione
se non per quello che mostra,
il riflesso, nelle notti di luna, disegna
sagome, ombre, profili;
si stagliano figure improbabili festose
del dopo Natale, un po' stanche...
Gujil 

 giornate irrisolte, ancora festose,
in un cantuccio del mio ego
alberga il seme delle cose perdute;
tornerò a gestire la vita, domani...

lunedì 25 dicembre 2017

Xmas! oggi, today

 
Xmas!
 
It is Christmas, oggi, today,
alone in the world, solo,
nell'anima, the soul.
I miss you so much, miei cari,
vi penso e rattristo
but it is a day of joy,
today, Natale!
Xmas!
 
Gujil

domenica 24 dicembre 2017

Vigilia

Vigilia
 
Si sveglia il mattino,
oggi sarà vigilia.
I cuori dei puri gonfi
di gioia, di attesa.
Oggi è vigilia
il mio, di cuore, ricorda
passati sereni insieme.
 
Anonimo
del XX° Secolo
poesie ritrovate

Vigilia
[vi-gì-lia] sostantivo femminile -Sabatini Coletti -

1.- lit. Giorno che precede una festa religiosa solenne, dedicato un tempo alla preparazione spirituale, con veglie notturne di preghiera e, fino a qualche decennio fa, con il digiuno o l'astinenza dalle carni:
vigilia di Natale; estens. il digiuno o l'astinenza stessi:
osservare la vigilia.
2.- estens. Il giorno o il periodo di tempo che precede un avvenimento:
vigilia della partenza, di un esame

sabato 23 dicembre 2017

Di cuori

O Signore, il mio cuore non mi basta più,
quella che io amo è grande quanto il mondo:
mettimene nel petto un altro
che sia grande quanto il mondo.
 
Nizar Qabbani


"C’era una volta un uomo il cui cuore e i cui occhi erano affascinati dai gioielli. Quanto sono meravigliosi a motivo dei loro diversi colori!
Quale mistero è la loro provenienza!
I rubini rossi, gli smeraldi verdi, le ametiste gialle… In ogni gioiello brilla la luce dell’eternità.
Ogni volta che poteva comprava un nuovo gioiello in modo da aumentare la sua collezione. Eppure non si sentiva felice.

Era come se nessuno di essi fosse grande tanto quanto il suo desiderio.
Ed allora il nostro uomo si sentiva quasi costretto a comprarne di più, sempre di più… finché un giorno… ci fu un giorno in cui incontrò un gioiello mai visto prima.
Tutti i gioielli che aveva erano stati estratti dalla terra e raccontavano i misteri della terra.
Ma quel gioiello, una perla, parlava dei misteri del mare.
E, guardandola, si sentiva trasportato alla sua infanzia, sulla sponda del mare, figlio qual’era di pescatori, sulla spiaggia, ascoltando la voce del mare.
Quella perla lo portò indietro al luogo dove era nato.

Ed egli si sentiva pieno di una felicità che i suoi gioielli meravigliosi non gli avevano mai dato.
Però quella perla era molto, ma molto cara.
Allora l’uomo se ne andò, vendette tutti i gioielli della sua collezione e comprò quella perla, l’unica.
E il suo cuore finalmente riposò…».
Allora un uomo gli chiese: «Spiegaci questa parabola».

Il Signore delle Storie disse: «Voi dovete sapere di quegli uomini che dicono di amare molte, molte donne.
Essi nella loro vita stanno sempre cercando molte ragazze e amanti e di fatto ne incontrano molte senza mai incontrare l’allegria.
Quello che essi provano è solo piacere.
Ma, all’improvviso, per ragioni inspiegabili, uno di essi incontra una donna che gli fa dimenticare tutte le sue fidanzate ed amanti.
In lei il suo cuore sperimenta l’allegria.
La sua ricerca è arrivata alla fine.
Così è la vita.
Chi è alla ricerca incessante di molti oggetti d’amore è perché non ha ancora incontrato l’amore…».

Ruben Alves (dalla rete)
 
il mio cuore, pardon a lui,
inteso a cercare, scindere;
poi mi affaccio al verone
del mio battere insistente...

venerdì 22 dicembre 2017

Il Monte Song

30.

La canzone di Yuan Danqiu

 
O Yuan Danqiu, degli Immortali sei innamorato.
Al mattino ti abbeveri alle pure acque di Yingchuan,
alla sera fai ritorno alla bruma purpurea dei picchi
     del Monte Song.
Sulle trentasei vette a lungo dimorasti.
A lungo dimorasti, cavalcando meteore e arcobaleni.
A cavallo del drago volante dalle tue orecchie sibila
     il vento,
attraversi fiumi e mari e giungi al Cielo.
Io so quanto è inesauribile il tuo cuore ramingo.


Li Bai
da "Il poeta di se stesso"
traduzione di Pietro De Laurentis


Il monte Song (in cinese 嵩山S, SōngshānP) è una delle cinque montagne sacre del Taoismo. Situato nella provincia di Henan, sulla riva meridionale del Fiume Giallo. Il monte Song è alto 1.500 metri. Sul versante settentrionale del monte Sōng, quindi nei pressi dell'antica capitale Luoyang,
vi si trova il famoso Tempio di Shaolin (少林寺, giapponese Shōrin-ji, coreano 소림사 Sorimsa),che è un tempio molto importante nella storia del Buddhismo cinese (da Wikipedia).

innamorarsi di tutto, sempre, io,
come tanti forse in ricerca
di un'immortalità intensa e breve
concetti sconosciuti ai più...

giovedì 21 dicembre 2017

Vero

 
Risultato immagine per veroVero
 
Nella tua cattiva memoria
mi replico
non mi riconosci
sono
ogni volta
terra promessa
perché tu
ogni giorno
inauguri in me un altro regno.
Così il vero amore:
come il vero oblio.
 
Ana Milena Puerta

Vero 
 
  che può essere avvalorato da fatti; corrispondente a verità:
è stato un vero successo;
 

leale, fedele sei stato un vero amico!  

genuino
questo è vero miele italiano;

legittimo:
io sono il vero re! 
(logica) che ha valore logico vero:  
ciò dimostra che l'affermazione vera è la prima 


le cose vere, quelle che si toccano,
si sentono, si vedono, le fai tue;
poi improvvisamente scompaiono,
semplicemente sparite nel tempo...

mercoledì 20 dicembre 2017

Poiligoni


I POLIGONI
 
CHE COS’È UN POLIGONO?  
I poligoni sono figure piane chiuse fatte di segmenti rettilinei. 
Gli elementi di un poligono sono i lati, i vertici, gli angoli e le diagonali.
 
I lati sono i segmenti rettilinei che delimitano il poligono.
I vertici sono i punti dove si uniscono due lati.
Gli angoli sono le parti di piano comprese tra due lati consecutivi.
Le diagonali sono i segmenti che uniscono una coppia di vertici non consecutivi.
CLASSIFICHIAMO I POLIGONI in base al numero di lati.
(dalla rete)



Risultato immagine per poligoni
 
Poligoni
 
(...)
La declamazione tragica deve tenere d’occhio i monti.
Yampeia, la Fedriade orientale di ottocento metri circa
da cui Esopo fu gettato da sacerdoti suoi nemici,
ora ha un cervo selvatico che intravediamo sulla vetta,
e sopra il cervo ancor più remote creature di nuvole.
Una nuvola a forma di delfino si tuffa sfilacciandosi
in un mare che lampeggia gocce di sangue.
Una nuvola Cupido bacia un cerbiatto aurato
che castrato diventa una Creta di zucchero filato.
Una lepre con gobbe di cammello, un feto di canguro.
Nubi a forma di creature non evolute o estinte.
Creature e continenti di nuvole in grandi banchi bioccosi.
Un’Islanda di carboni ardenti, una Faroe fiammante,
le regioni più remote dell’emisfero settentrionale create
in pochi secondi di nuvole, poi inondate nel buio.
Un gioco d’ombre di evoluzione che termina nell’estinzione.
La corazza di rame del golfo ora si offusca livida.

“E le nuvole periscono: la Tenebra non necessita
del loro aiuto – è tutto l’Universo”,
scrive Byron in Tenebra. E Giorgio Seferis,
magnifico poeta greco, sente la tenebra a Delfi:
“I poteri della tenebra sono i fermenti della luce.
Più forte è il buio, più profonda è la luce.
Delfi di tutti i luoghi fu quello più impastato
del potere ctonio e della luce assoluta”.
Una volta che filmavo qui un cameraman greco mi disse:
“Qui persino le ombre hanno una luce nella tenebra”.
(...)
 
Toni Harrison
Sotto l'ombra del Parnaso
traduzione di Massimo Bacigalupo
 
 

 
svariate figure geometriche irregolari,
la vita è un disegno scomposto
ci siamo dentro, finchè possiamo poi
ci attende un nuovo mondo, di nuovo...

martedì 19 dicembre 2017

Amore e carceriere

 
La canzone del carceriere
 
Dove vai bel carceriere
Con quella chiave macchiata di sangue
Vado a liberare la mia amata
Se sono ancora in tempo
L'avevo chiusa dentro
Teneramente crudelmente
Nella cella del mio desiderio
Nel più profondo del mio tormento
Nelle menzogne dell'avvenire
Nelle sciocchezze del giuramento
Voglio liberarla
Voglio che sia libera
E anche di dimenticarmi
E anche di lasciarmi
E anche di tornare
E di amarmi ancora
O di amare un altro
Se un giorno le va a genio
E se resto solo
E lei sarà andata via
Io serberò soltanto
Serberò tuttavia
Nel cavo delle mani
Fino alle ultime mie ore

La dolcezza dei suoi seni plasmati dall'amore.
 
Jacques Prévert
 
 
 
la prigione dell'amore, del sesso,
non importa quale sia, esiste;
ci troviamo immersi negli altri,
a volte affoghiamo in loro...
 
 
carceriere
sostantivo maschile
dizionario dei sinonimi e dei contrari

 
1.- custode, guardiano, sorvegliante, secondino,
guardia carceraria, agente di custodia
2.- fig. aguzzino, tiranno, oppressore.