"Apparenze"
si riferisce a ciò che è visibile esteriormente, che si tratti di persone, oggetti o situazioni, ma che potrebbe non corrispondere alla realtà o alla sostanza interna. È un concetto che ha implicazioni nell'estetica, nella psicologia e nelle interazioni sociali. (dalla rete)Apparenze
Comparse scostanti imprimono
indelebili tracce nel cuore;
ancora fa male pensarla
ritratta in disegni confusi.
Le pieghe dell'anima attivano
endorfiche visioni prospettiche,
i volti sovrappongono attimi
dispersi dal processo del tempo...
Anonimo
del XIX° Secolo
frammenti ritrovati
"Apparenze" può indicare l'estereriorità, l'immagine, la sembianza, ma anche
l'ostentazione (salvare le apparenze, per apparenza) o un'impressione
superficiale.
È un concetto chiave in filosofia (opposto alla verità/realtà) e in psicologia, influenzando giudizi e percezioni.
Il contrario di "apparenza" è realtà, sostanza e concretezza, indicando ciò che è vero e interiore piuttosto che ciò che si vede esteriormente (come forma, aspetto, finzione).
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