...........................................................................................................................................

L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


...........................................................................................................................................

sabato 6 dicembre 2014

Baleno


Luminosità intensa e di breve durata.

probabilmente da balena, uguale in latino, a sua volta collegabile al greco phalaina col medesimo significato (ma da cui anche falena - senza che il nesso semantico sia evidente), e forse derivato da phallos fallo, per via dell'archetipica forma.
Sul ponte della nave, forte brezza salmastra, il sole ancora basso sull'orizzonte che riscalda le ossa dalla notte. Non guardi nulla di particolare, guardi il mare, pianura sconfinata. D'un tratto, il rapido baleno di un enorme corpo si solleva nel barbaglìo delle acque increspate, poco distante dalla nave. Terrore, stupore, meraviglia, la schiena liscia del grande animale che scorre rapida e si rinabissa.
Il baleno è un lampo, sì, un'apparizione fulminea, ma però corpulenta, massiccia, presente.
La saetta grassa di tuono balena nel cielo tempestoso - che quando si abbatte spacca e schianta a mo' di Moby Dick sul Pequod; che cosa mi balena in capo? Non un vago ed impalpabile sogno, ma una rapida, geniale ed imponente idea; sarò da te in un baleno, e il mio movimento non sarà quello dell'umbratile cervo che corre leggero e veloce, ma sarà tellurico, folgorante, di larghe spalle - rinoceronte alla carica.


Baleni
 
Suddenly, nella notte,
un attimo di luce
poi ancora il buio;
Negli occhi, nel cuore
e lo spleen completa
un aurora nascosta;
Vorrei uscire da me,
un solo momento,
guardarmi, vedermi...
 
Anonimo
del XX° secolo
poesie ritrovate
 
  
 
baleno /ba'leno/ s. m. [der. di balenare]. - TRECCANI
 
- 1. (meteor.) [fenomeno luminoso che accompagna le scariche elettriche nell'atmosfera] ≈ (non com.) folgore, fulmine, lampo, (lett.) saetta. ↓ bagliore, guizzo.  Fenomeno luminoso che accompagna le scariche elettriche nell’atmosfera, lampo: un b. gl’illuminò la strada; ci sono stati tuoni e baleni per tutta la notte. È simbolo della rapidità con cui avviene un fatto o si prende una decisione: Di quel securo il fulmine Tenea dietro al b. (Manzoni); spec. nella locuz. in un b., in un attimo, rapidissimamente: scomparve in un b. (o con la rapidità di un b.); la notizia si era diffusa in un b.; in un balen feconde Venner le carte (Leopardi).
- 2. (fig.) [brevissima frazione di tempo] ≈ attimo, istante, lampo, momento, secondo. ▲ Locuz. prep.: in un baleno ≈ all'istante, in men che non si dica, in quattro e quattr'otto, in un batter d'occhio, in un battibaleno, in un botto, istantaneamente, seduta stante, subito. ↔ lentamente.
 
- 3. (estens.) [luce viva e improvvisa e, anche, rapido apparire di qualche cosa] ≈ [→ BAGLIORE (1. a)]. Luce viva e improvvisa, guizzo che manda la luce riflessa da specchi e sim., rapido apparire di qualche cosa: il b. di un pugnale nell’ombra; brillanti che mandano baleni di luce; il b. di uno sguardo, di un sorriso, di un sospetto; degli occhi al tremolo baleno Riconobbe la dea (V. Monti).

Nessun commento:

Posta un commento