L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.
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giovedì 10 aprile 2025
Sciaffusa
mercoledì 9 aprile 2025
Le cascate del Reno
martedì 8 aprile 2025
Paradosso
Che dubbio c’è? sempre fu detto e scritto,
E sempre si dovrà scrivere e dire:
Ammazzar uno che non vuol morire
È un gran delitto, un pessimo delitto.
Ma con pace di quei che van d’amore
Esercizio facendo e propaganda,
Il dar la vita a chi non la domanda
Un delitto non è molto minore.
Arturo Graf
Il paradosso è un procedimento logico in cui la premessa e la conclusione sono in contraddizione. Es: Più studi , più sai; più sai, più dimentichi; più dimentichi, meno sai; studiare non serve a nulla. "Un granello di sabbia che cade non fa rumore, quindi nemmeno due, e nemmeno tre, e così via. Quindi nemmeno un mucchio di sabbia che cade fa rumore". (dalla rete).
lunedì 7 aprile 2025
Lesbia
Lesbio deve esser proprio bello.
Certo: Lesbia lo preferisce
a Catullo e a tutti i suoi amici.
Ma questo bello
venda schiavi Catullo e i suoi amici,
se rimedia anche solo un bacio
fra tre che lo conoscono.
Publio Valerio Catullo
Nel II secolo d.C., Apuleio
affermò che il vero nome della Lesbia di Catullo era Clodia e, nel
Cinquecento, l’umanista Piero Vettori la collegò alla moglie del
proconsole Quinto Metello Celere, ovvero la Clodia tanto invisa a
Marco Tullio Cicerone.
Da allora è opinione quasi del tutto condivisa che queste due
figure del passato coincidano, ma per ricostruire la vita della
scandalosa Clodia/Lesbia dobbiamo per forza affidarci al Liber di Catullo e alla Pro Caelio
di Cicerone.
Le informazioni che riguardano la figura di Clodia/Lesbia sono veramente poche e coprono solo il tempo di qualche anno, ma
bastano per tratteggiare a grandi linee la biografia di una donna
colta, elegante, assai licenziosa e spregiudicata.
(dalla rete)
domenica 6 aprile 2025
Protocollo cittadino #163 (Riprovo)
Dormire al buio favorisce il sonno, mentre la luce lo disturba.
Questo perché la luce attiva la modalità veglia del cervello, mentre il buio stimola la produzione di melatonina, l'ormone che aiuta a dormire.
(dalla rete)
Riprovo
sabato 5 aprile 2025
Alba
L'alba è la fase di passaggio dalla notte al giorno,
in cui si manifesta il primo chiarore del mattino,
prima dell'apparire del Sole.
(dalla rete)
venerdì 4 aprile 2025
Romanzo
Il romanzo più corto di tutti
In un primo momento lei pensò di poterlo uccidere in tre giorni.
Per poco non ci riuscì. Il cuore di lui quasi venne meno ai suoi
complimenti.
Poi lei pensò che sarebbero state necessarie tre settimane. Ma lui
sopravvisse.
Così lei riguardò i suoi progetti e calcolò che sarebbero occorsi tre
mesi.
Dopo tre anni, era ancora vivo. Così si sono sposati.
Ora sono sposati da trent’anni. La gente parla molto affabilmente di
loro.
Sono noti come il miglior matrimonio in città.
È solo che i loro figli continuano a morire.
Norman Mailer
giovedì 3 aprile 2025
Notte buia
A cancellare il pietroso fulgore
L’argilla a stemperare
Prima che sopraggiunga l’indurimento definitivo
A chiederci di restare.
Chicago, 1920-1921
Ernest Hemingway
mercoledì 2 aprile 2025
Pomario
vi rimena l’ondata della vita:
qui dove affonda un morto
viluppo di memorie,
orto non era, ma reliquiario.
Il frullo che tu senti non è un volo,
ma il commuoversi dell’eterno grembo;
vedi che si trasforma questo lembo
di terra solitario in un crogiuolo.
Un rovello è di qua dall’erto muro.
Se procedi t’imbatti
tu forse nel fantasma che ti salva:
si compongono qui le storie, gli atti
scancellati pel giuoco del futuro.
Cerca una maglia rotta nella rete
che ci stringe, tu balza fuori, fuggi!
Va, per te l’ho pregato, – ora la sete
mi sarà lieve, meno acre la ruggine...
Eugenio Montale
martedì 1 aprile 2025
Porte
Davanti alla mia porta
si fermano i passanti per guardare,
taluno a mormorare:
«là, dentro quella casa,
la gente è tutta morta,
non s’apre mai quella porta,
mai mai mai».
Povera porta mia!
Grande portone oscuro
trapunto da tanti grossissimi chiodi,
il frusciare più non odi
di sete a te davanti.
Dagli enormi battenti di ferro battuto
che nessuno batte più,
nessuno ha più battuto
da tanto tempo.
Rosicchiata dai tarli,
ricoperta dalle tele dei ragni,
nessun ti aprì da anni e anni,
nessun ti spolverò,
nessun ti fece un po’ di toeletta.
La gente passa e guarda,
si ferma a mormorare:
«là, dentro quella casa,
la gente è tutta morta,
non s’apre mai quella porta,
mai mai mai».
Aldo Palazzeschi

Una porta può essere interna o esterna, nel qual caso prende anche il nome di uscio o portone.
(da wikipedia).