Valloncello di Cima Quattro il 5 agosto 1916
Come questa pietra
del S. Michele
così fredda
così dura
così prosciugata
così refrattaria
così totalmente
disanimata
Come questa pietra
è il mio pianto
che non si vede
La morte
si sconta
vivendo
Giuseppe Ungaretti
La Storia poi traccia
un giudizio, di massima;
non c'è revisione di fronte
a una posizione chiara...
Non si hanno notizie su un suo ripensamento sull’adesione al fascismo.
“Io ho creduto in un certo momento nel fascismo, confesserà nel 1947”, a guerra finita. “Ho creduto che per conquistare la libertà occorresse rinunciare a una propria parte del diritto alla libertà.”
“Io ho creduto in un certo momento nel fascismo, confesserà nel 1947”, a guerra finita. “Ho creduto che per conquistare la libertà occorresse rinunciare a una propria parte del diritto alla libertà.”
Quando nel 1959 l’Accademia Svedese gli preferisce, nell’assegnazione del Nobel, Salvatore Quasimodo, va su tutte le furie.
“Quel pappagallo, quel pagliaccio”, scrive al suo traduttore francese. “A quel fascista (sic) di Quasimodo, danno il Nobel! Hai compreso la serietà di questo Nobel? La merda che è in realtà il Nobel?” (dalla rete).
“Quel pappagallo, quel pagliaccio”, scrive al suo traduttore francese. “A quel fascista (sic) di Quasimodo, danno il Nobel! Hai compreso la serietà di questo Nobel? La merda che è in realtà il Nobel?” (dalla rete).
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