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L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


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venerdì 27 marzo 2015

Lawrence Alma Tadema, Primavera



E' dolce primavera

Alla selve, alle foglie dei boschi è dolce primavera;
a primavera gonfia la terra avida di semi.
Allora il Cielo, padre onnipotente, scende
Con piogge fertili
E accende ogni suo germe. Gli arbusti risuonano
Del canto degli uccelli, i prati rinverdiscono.

E i campi si aprono: si sparge la tenera acqua;
ora al nuovo sole si affidano i nuovi germogli.
 
Virgilio



 bucoliche visioni riempiono
cuori semplici e complessi;
diverse le analisi, i riscontri,
poi insieme, adagiati,
si pensa sui prati...
  

 
Lawrence Alma Tadema (1836-1912)
"I suoi occhi seguono i suoi pensieri"
Lawrence Alma Tadema (1836-1912)
Pittore olandese, nasce a Leeuwarden, nella Frisia, l'8 gennaio 1836, divenuto inglese nel 1873.
Figlio di un Notaio che morì quando lui aveva quattro anni venne avviato alla professione del padre, ma al manifestarsi del suo grande talento artistico Lawrence venne mandato all'Accademia di Anversa.
Nel 1852, Alma-Tadema divenne allievo di Egide Charles Gustave Wappers e di Nicaise De Keyser, presto divenne apprendista all'atelier di Jan August Hendrik Leys, insieme al quale realizzò alcuni affreschi nel 1859.
Nonostante la formazione nei Paesi Bassi, in seguito venne riconosciuto come uno degli artisti vittoriani più rappresentativi.
Si specializzò nelle scene di genere storico, rivolgendosi dapprima ai soggetti medievali, e quindi, dopo una visita a Pompei nel 1863, verso il mondo antico.
I suoi quadri offrono una visione "hollywoodiana" del mondo antico greco e romano (e a volte egizio), rappresentando, con tratti sensuali, donne bellissime, costumi esotici e sfondi marmorei (Punch lo definì un "marbellous artist",  gioco di parole che voleva esprime la bellezza marmorea delle sue opere).
Questi lavori riscossero un successo enorme, che permise a Sir Lawrence Alma-Tadema di condurre uno stile di vita sontuoso nella sua casa di St John's Wood  (in precedenza di proprietà di
Tissot), risistemata in foggia di villa romana.
Lawrence Alma-Tadema ottenne la nazionalità britannica nel 1873, divenne membro della Royal Academy nel 1876, ottenne una cattedra nel 1879 e venne nominato Cavaliere in occasione dell'ottantunesimo compleanno della Regina Vittoria, nel 1899.
Nel 1907 venne incluso nel cosiddetto Order of Merit; divenne anche Cavaliere al Merito in Germania, in Belgio, in Bavaria, in Prussia e ufficiale della Legion d'Onore in Francia, oltre che membro della Royal Academy di Monaco, Berlino, Madrid e Vienna e ricevette numerose medaglie.
Il suo successo incoraggiò molti imitatori, inclusa la moglie Laura (1852-1909), la figlia (di un precedente matrimonio) Anna (1865-1943) e pittori come J
ohn William Godwar (1861-1922) e Edwin Long (1829-1891).
Sir Lawrence Alma-Tadema ha saputo attraversare l'abisso di diciotto secoli, ricostruendo sulla tela una società scomparsa, con tutta la sontuosa ricchezza o l'ordinaria semplicità dei suoi arredi, oggetti, costumi e abitudini, sempre attraverso il filtro dell'attualità sociale di fine Ottocento.
Codificando la quintessenza dello stile neopompeiano, Alma-Tadema "si slancia indietro attraverso i secoli e pianta il suo cavalletto nella vera vita pagana di Pompei".
Tuttavia, il favore critico che circondava il lavoro di Alma-Tadema si ridusse drasticamente dopo la sua morte, avvenuta a Wiesbaden, il 25 giugno 1912 e la sua reputazione riprese a brillare solo sessant'anni dopo.
Oggi continua a incontrare il favore del grande pubblico; un'inchiesta tra i visitatori del Getty Museum di Los Angeles ha rivelato che il suo quadro Primavera (1894) è l'opera più apprezzata della collezione (dalla rete).


Sir Lawrence Alma Tadema, "Primavera" - 1894,  particolare
 

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