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L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


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lunedì 10 febbraio 2020

Amaro animale



Lento amaro animale 
che sono, che sono stato,
amaro per il grumo di polvere, per l'acqua, il vento
che nella prima generazione dell'uomo chiedevo a Dio.

Amaro come quei minerali amari
che nelle notti di perfetta solitudine
– maledetta e rovinosa solitudine
senza eguali –
s'apprendono alla gola
e, croste di silenzio,
soffocano, uccidono, resuscitano.

Amaro come quella voce amara
prenatale, pre-sostanziale, che proferì
il nostro verbo, che percorse il nostro cammino,
che morì la nostra morte,
e che in ogni momento sveliamo.

Amaro da dentro,
da ciò che non sono,
– la mia pelle come la mia lingua –
dal primo essere vivente,
annunciazione e profezia.

Lento da tanti secoli,
remoto – non c'è nulla dapprima –,
distante, lontano, ignoto.

Lento, amaro animale
che sono, che sono stato.
 
Jaime Sabines 
Traduzione di Angela Saliani
 
 
 incredibili eppure nel loro orrore bellissime
creature immaginarie come
il Minotauro o il Cerbero, piuttosto che Sirene o Centauri
ricorrono spesso nella nostra mitologia finendo per fornirci una dimostrazione di quale sia la più grande capacità di ognuno di questi animali: la fiducia, la loro forza consiste da sempre nell’abilità di contare l’uno sull’altro.
(dalla rete)
 
elegie per la vita che siamo, questo vorremmo,
un canto di pace e serena armonia, naturale;
vaghiamo nel folto di un tenebroso uragano,
cerchiamo di essere solo l'animale che siamo...
 
 

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