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L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


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sabato 25 gennaio 2014

Vagabondando

vagabondare v. intr. [der. di vagabondo] (io vagabóndo, ecc.; aus. avere).
– Fare vita di vagabondo, errare oziosamente da luogo a luogo, per lo più vivendo di espedienti.
Frequente in senso più generico, vagare per diporto, evitando a bella posta di fissare preventivamente l’itinerario: mi sono preso una lunga vacanza e ho vagabondato per tutta l’Europa; mi piace alzarmi presto e andare vagabondando per i monti; in senso fig.: v. con la fantasia (vocabolario Treccani).

vagabondare v. intr. [der. di vagabondo] (io vagabóndo, ecc.; aus. avere). - 1. [fare vita di vagabondo vivendo per lo più di espedienti] ≈ girovagare, (lett., non com.) ramingare. ‖ peregrinare. ↔ insediarsi, installarsi, mettere radici, radicarsi, sistemarsi, stabilirsi, stanziarsi. 2. (estens.) [spostarsi da luogo a luogo senza direzione o meta prestabilita] ≈ e ↔ [→ VAGARE (1)]. 3. (fig.) [spostarsi mentalmente da un tema all'altro: v. con la mente] ≈ [→ VAGARE (2)]....



Sirio Bellucci, Il vagabondo


Vagabondando

Ebbro di me sconvolgo
acute riflessioni celesti
in un contempo arguto
fuori da tutto mi piego.
Ecco a ponente un risveglio,
la notte accecante mi preme
poi fermo e poi ancora riparto
fino a quando è ritorno.

Anonimo
del XX° secolo
poesie ritrovate

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