Un presente remoto
(Polvere stellare)
Vengono, da un tempo
                che non è più, da un punto
                smemorato del mondo, fionde
                di una luce persa,
                abissale. Urta, annaspa,
                l'anima, s'infiamma
                nella materia, vaga,
                del cielo, s'incrinano
                  le anfore    – attonite, vaste –
degli occhi, nero

 
Eva Gerd
"Presente remoto" 
disegno  

"Presente remoto"
disegno
che si fa nero, fuoco
che s'impenna, arde
delira
che s'impenna, arde
delira
in cunicoli di cosmo,
                in tavole
di tenebra.
Giancarlo Pontiggia 
da "Il moto delle cose" 
un futuro remoto, ancora, spero,
incognite si affacciano ai volti
pallide maschere di ignoranza;
vorrei essere libero da quello che sono...

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