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L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


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mercoledì 26 marzo 2014

Mediterraneo

Il mare Mediterraneo (grafia alternativa: "mar Mediterraneo"; abbreviazione diffusa nel linguaggio comune: "Mediterraneo") è un mare intercontinentale situato tra Europa, Africa e Asia. La sua superficie approssimativa è di 2,51 milioni di km² ed ha uno sviluppo massimo lungo i paralleli di circa 3 700 km. La lunghezza totale delle sue coste è di 46 000 km, la profondità media si aggira sui 1 500 m, mentre quella massima è di 5 270 m presso le coste del Peloponneso. La salinità media si aggira dal 36,2 al 39‰.[2] La popolazione presente negli stati bagnati dalle sue acque ammonta a circa 450 milioni di persone.[2] Il termine Mediterraneo deriva dalla parola latina Mediterraneus, che significa in mezzo alle terre. Il mar Mediterraneo attraverso la storia dell'umanità è stato conosciuto con diversi nomi. Gli antichi Romani lo chiamavano, ad esempio, "Mare nostrum", ossia il nostro mare (e in effetti la conquista romana toccò tutte le regioni affacciate sul Mediterraneo). L'arabo: البحر الأبيض المتوسط‎, al-Baḥr al-Abyaḍ al-Mutawassiṭ, ossia "Mar Bianco di Mezzo", ha evidentemente ispirato la dizione turca di Akdeniz, "Mare Bianco". Nelle altre lingue del mondo, solitamente si ha vuoi un prestito dal latino o da lingue neolatine (es. inglese Mediterranean Sea), vuoi, più spesso, un calco dal senso di "mare medio, in mezzo (alle terre)" (es. tedesco Mittelmeer, ebraico Hayam Hatikhon (הַיָּם הַתִּיכוֹן), "il mare di mezzo", berbero ilel Agrakal, "mare tra-terre", giapponese Chichūkai, "mare in mezzo alle terre", albanese deti mesdhe, Il mare in mezzo alle terre) (da wikipedia).

Mediterraneo

Sono nata per vagare, senza riposo
In vesti cerulee sfrangiate di bianco
Che roteano sotto uccelli di mare a cui ho insegnato
le grida,
Napoli e natiche, con lunghe alghe per capelli,
Viaggiatore che sul mio petto sollevo
Oltre il sapere mortale, la nostra vita un lungo sonno
Finché ci si sveglia a Itaca sotto le lunghe lance
del sole.

Derek Walcott
Traduzione di Matteo Campagnoli

 

mare a perdita d'occhio,
blu, cobalto, ondulato;
e sapore, profumo di sole,
Lei, ora lontana...

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