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L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


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giovedì 9 maggio 2024

Noi siam come le lucciole...

 
Il poeta e la lucciola

Sconosciuto e ramingo, nel suo schianto;
ma quando canta, gli occhi al ciel rivolti,
tremano i cuori, si sbiancano i volti,
senton gli umani l'ebbrezza del pianto.

Come la lucciola, che si nasconde
allo splendor del dì, mosca tranquilla,
e a notte tanto più rischiara e brilla
quanto più son le tenebre profonde.

Corrado Govoni

La lucciola è uno degli insetti più affascinanti al mondo: con il suo addome luminescente è in grado di illuminare anche le notti più buie e di creare un’atmosfera a dir poco romantica. 
Le lucciole sono coleotteri appartenenti alla famiglia Lampyridae e sono famose per la loro capacità di brillare grazie al loro addome fluorescente. Questi insetti hanno la capacità di creare un’atmosfera magica illuminando boschi, campi e campagne nelle calde notti estive. Basti pensare che spesso le lucciole, soprattutto quando si muovono in sciami numerosi, vengono paragonate a piccole stelle cadenti fluorescenti.
Purtroppo, a causa dell’azione antropica, del cambiamento climatico e delle sostanze tossiche utilizzate in natura, questi insetti stanno lentamente scomparendo. 
Non tutti sanno che le lucciole, prima di diventare adulte e illuminare le notti estive, trascorrono gran parte della vita sotto forma larvale
Infatti, questi insetti passano ben due anni sotto forma di larve. 
Le larve sono dotate di veleni di difesa molto pericolosi e sono caratterizzate da un involucro nero con macchie rosa o gialle.  
Anche le larve, proprio come le lucciole adulte, producono luce a livello addominale, ma il loro bagliore è meno intenso di quello prodotto dagli esemplari adulti ma comunque ben visibile nche a 1-2 metri di distanza. 
La luce viene prodotta grazie all’unione di ossigeno al composto eterociclico luciferina. L’unione di questi due elementi avviene in apposite celle addominali e produce una reazione chimica (catalisi per enzima luciferasi) che sfocia nella produzione di luce quasi senza calore.
Negli ultimi anni – purtroppo – se ne vedono sempre meno esemplari. Infatti, la lucciola, come tantissime altre specie animali, è un animale in via di estinzione. A confermarlo è uno studio della Tufts University (USA) svolto in collaborazione con l’International Union for the Conservation of Nature (dalla rete).

 
La luce che emano scema
durante i dolori impetuosi;
il cuore ora più non rischiara
gli angoli bui dell'anima... 
 

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