Masaoka Shiki
Dato l'alto contenuto di zuccheri il caco è sconsigliato a chi è obeso o soffre di diabete;
ma si tratta praticamente dell'unica controindicazione, perché per il resto il
kaki è un frutto ricco di vitamina C, betacarotene e di minerali come il potassio,
e ha proprietà benefiche che spaziano dagli effetti lassativi (se il frutto è
maturo; se è acerbo, al contrario, può risultare astringente) e diuretici, alla
capacità di proteggere e depurare il fegato.
Gli effetti regolatori sull'intestino sono i più conosciuti, ma i kaki in realtà sono i frutti perfetti anche per i bambini, gli sportivi, gli astenici, poiché hanno straordinarie capacità energizzanti, dovute principalmente agli zuccheri che contengono.
Anche in questo caso è bene distinguere fra kaki maturi e acerbi: così come i kaki maturi aiutano in caso di stipsi, mentre quelli acerbi sono astringenti, per quanto riguarda la presenza di zuccheri, nei kaki acerbi è molto più limitata, e il sapore "allappante" è dovuto al tannino, che durante la maturazione si riduce.
Se l'astenia è dovuta a problemi connessi con la funzionalità epatica, il kaki
è un’ottima soluzione; contro la stipsi il frutto maturo è consigliato a colazione,
privato di semi e buccia.
Gli effetti diuretici sono dovuti all'alta percentuale contenuta di potassio, quelli lassativi sono anche conseguenza della discreta quantità di fibre.
Gli effetti regolatori sull'intestino sono i più conosciuti, ma i kaki in realtà sono i frutti perfetti anche per i bambini, gli sportivi, gli astenici, poiché hanno straordinarie capacità energizzanti, dovute principalmente agli zuccheri che contengono.
Anche in questo caso è bene distinguere fra kaki maturi e acerbi: così come i kaki maturi aiutano in caso di stipsi, mentre quelli acerbi sono astringenti, per quanto riguarda la presenza di zuccheri, nei kaki acerbi è molto più limitata, e il sapore "allappante" è dovuto al tannino, che durante la maturazione si riduce.

Gli effetti diuretici sono dovuti all'alta percentuale contenuta di potassio, quelli lassativi sono anche conseguenza della discreta quantità di fibre.
Un etto di kaki corrisponde a circa 65 calorie. Il frutto è composto quasi all'80
per cento d'acqua, fino al 18 per cento di zuccheri, e ha percentuali bassissime
di proteine e grassi, rispettivamente 0,80 e 0,40 per cento, mentre presenta circa
un 2,5 per cento di fibre. Contiene vitamina C e betacarotene; tra i minerali
il più presente è il potassio, in notevole quantità, seguito da fosforo, magnesio,
calcio e sodio.
(dalla rete)
(dalla rete)
di me scrivete
che ho amato la musica
e le nespole;
troppo facile così...
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