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L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


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mercoledì 24 agosto 2011

Magnolia

Magnolia L. è un genere di piante della famiglia delle Magnoliaceae.
Comprende oltre 80 specie arboree e arbustive a lento accrescimento, ma che in alcune specie come la Magnolia campbellii e la Magnolia officinalis possono superare i 20 m di altezza, caratterizzate da interessanti fioriture, originarie del Nord e Centro America, dell'Asia e dell'Himalaya.
Il nome del genere è stato attribuito da Charles Plumier, in onore di Pierre Magnol (Montpellier, 1638-1715) medico e botanico francese, direttore del giardino botanico di Montpellier, che introdusse la nozione di famiglia nella classificazione botanica.
Le Magnolia hanno foglie alterne, ovali o ellittiche, generalmente grandi e coriacee, perenni o decidue, fiori solitari, grandi, generalmente a forma di coppa, con perianzio formato da 6-9 petali petaloidi (petali e sepali indifferenziati), gli stami numerosi sono lamellari, i carpelli sono disposti a cono sul ricettacolo, viene considerato dai botanici un fiore primitivo, tanto che erroneamente per molto tempo si è ritenuto che le Magnoliaceae fossero state le prime Angiosperme apparse sulla terra (il fossile più antico di questa famiglia risale a 95 milioni di anni fa).
I frutti ovoidali in infruttescenze conoidi, contengono dei semi lucidi rossastri o arancioni.
Diffusa in parchi, viali e nei giardini come piante isolate gruppi e siepi, può essere coltivata in vaso sui terrazzi, per il portamento e le copiose fioriture primaverili o estive.
Il legno chiaro e facile da lavorare viene molto apprezzato per lavori di falegnameria.
I semi di Magnolia campbellii avrebbero proprietà febbrifughe grazie all'azione del magnolialide, un terpene lattonico che interferisce con la sintesi delle citochine infiammatorie (interleuchine) responsabili anche della febbre.
Le resine aromatiche presenti nella corteccia di Magnolia virginiana vantano un'azione antireumatica.
La Magnolia saliciforme contiene la magnosalicina ed il magnifloenone, composti anti-infiammatori che sarebbero responsabili di azioni antiflogistiche ed anti-asmatiche.
Inoltre ha proprietà antitumorali significative e dimostrate (da wikipedeia).

D'estate

E cresce, anche per noi
l'estate
vanitosa, coi nostri
verdissimi peccati;

ecco l'ospite secco
del vento,
che fa battibecco
tra le foglie della magnolia;

e suona la sua
serena
melodia, sulla prua
d'ogni foglia, e va via

e la foglia non stacca,
e lascia
l'albero verde, ma spacca
il cuore dell'aria.

Carlo Betocchi

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