Tutti dovrebbero cercare di amarsi un po’ come farebbero sempre i ragazzi. Baciarsi non curanti del mondo che li circonda, in piedi o seduti su un muretto o una panchina. Tutti dovrebbero amarsi e farlo di giorno o di notte, con il Sole e al chiaro di Luna e nella folla o nascosti dal riflesso di sfumature crepuscolari.
L’inesprimibile
Quando in giugno svolazzavano i moschini
Intorno al lampione sull’angolo
Gettando ombre guizzanti sulla strada;
Quando tu passeggiavi a piedi nudi
In una calda e buia sera di giugno
Con l’erba che ti bagnava i piedi di rugiada;
Quando sentivi strimpellare un banjo
Sulla veranda della casa di fronte,
E dal parco ti giungeva il profumo dei lillà
C’era qualcosa che lottava, in te,
Che non riuscivi a mettere in parole…
Eri viva poesia, nel buio, là!
Erneswt Hemingway
Tutti
dovrebbero amarsi con trasporto e passione come se fosse sempre il primo amore e abbagliare così anche
l’ultimo di quelli che provano solo invidia.
aggettivo [der. di esprimibile, col pref. in-²].
-TRECCANI-
[che non si può adeguatamente esprimere con parole: provare una gioia i.] ≈ incomunicabile, indefinibile, indescrivibile, indicibile, ineffabile, inenarrabile. ‖ intraducibile. ↔ definibile, descrivibile, esprimibile.
Inesprimibile
è qualcosa al di là delle possibilità di comunicazione;
esempio: un senso inesprimibile d’angoscia.
(dalla rete)
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