Per molti, l’ansia si manifesta soprattutto di notte, quando
la tranquillità e il silenzio esterni offrono terreno fertile per i
pensieri ansiogeni. È in quei momenti che l’inquietudine si intensifica, impedendo il riposo e trascinando la mente in un vortice di preoccupazioni.
Sul sentieroIl tuo volto pallido è una luna piena
che si staglia sulla maglia a collo alto neronotte
Come estranei imbronciati vicini di tavolino
sorseggiamo un nudo espresso
Separati da troppa studiata indifferenza,
fuggo all’irrequieta ricerca di una verità
piena
Sul corridoio tra la cucina non rigovernata
e lo studio di pittura
Sul marciapiede tra il mio appartamento e la caffetteria
Sulla scorciatoia tra te e la beatitudine
Karen Blessed
Mi diresti "Ricordi?" ed io
non so se ricordare sia giusto;
rimane quel indicibile momento,
catarsi potente di umani e cose...
Così le
ore notturne, che dovrebbero essere dedicate al recupero e alla
ricarica, diventano spesso un complicato e movimentato campo di battaglia in cui si combatte contro
paure irrazionali, rimpianti, rimorsi e preoccupazioni per il futuro (dalla rete).
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