nascosto
aggettivo [part. pass. di nascondere]
-TRECCANI-
– Non visibile, sottratto alla vista: fiori n. tra le foglie; anche, appartato, remoto: un paesino n. tra i monti; si ritirò in un luogo lontano e nascosto.
In unione con verbi, per indicare azioni o condizioni durevoli: tenere, serbare nascosto; rimanere nascosto.
In botanica, detto di gemma, è sinonimo di dormiente.
Figurato, non evidente: pregi nascosti; doti, virtù nascoste; segreto, non palese: avrà una ragione nascosta; trarle Potrai dal petto la cagion tu forse Del nascosto suo male (Alfieri); in unione con verbi, sottratto alla conoscenza altrui, celato: tenere nascosti i proprî pensieri; mantenere nascoste a tutti le proprie intenzioni.
Locuzione avverbiale, di nascosto, senza che altri veda o si accorga o sappia: vedersi, incontrarsi, agire di nascosto; entrare di nascosto in un luogo; e con complemento, di nascosto da qualcuno (meno com. di o a qualcuno): è partito di nascosto dai genitori.
In botanica, detto di gemma, è sinonimo di dormiente.
Figurato, non evidente: pregi nascosti; doti, virtù nascoste; segreto, non palese: avrà una ragione nascosta; trarle Potrai dal petto la cagion tu forse Del nascosto suo male (Alfieri); in unione con verbi, sottratto alla conoscenza altrui, celato: tenere nascosti i proprî pensieri; mantenere nascoste a tutti le proprie intenzioni.
Locuzione avverbiale, di nascosto, senza che altri veda o si accorga o sappia: vedersi, incontrarsi, agire di nascosto; entrare di nascosto in un luogo; e con complemento, di nascosto da qualcuno (meno com. di o a qualcuno): è partito di nascosto dai genitori.
nuvole estive incombono
il sole rimane nascosto
ma non è rimpiattino.
Anonimo
del XX° SecoloHaiku
◆ Avverbio:
nascostaménte, in modo che altri non vedano, o non s’accorgano o non vengano a sapere (più com. di nascosto): avvicinarsi, entrare, uscire nascostamente; agire nascostamente; si vedevano, s’incontravano nascostamente.
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