
Come un capitano, dopo il pranzo di gala,
che agli ospiti mostra la sala delle macchine
nel ventre della nave (belle donne lo hanno preteso),
e per i gradini di ferro li conduce in basso, apre
con metallici schianti gli sportelli, li richiude
e quelli ammirano tutto il luccichio e tutto
quel roteare e quel salire e scendere,
così faccio vedere ai miei ospiti
la stanza dei miei bambini, apro la porta,
tacito la chiudo
e sentiamo tre diversi respiri
tre ritmi diversi nella stanzetta, che è l’infinito.
E una piccola luce azzurrina brilla in alto
sopra la porta.
Yehuda Amichai
Poesie
traduzione di Ariel Rathaus
Quello di capitano è un grado militare di molte forze armate e corpi di polizia del mondo. Inoltre, fino al 31.12.2007, il titolo professionale marittimo di [[capitano di lungo corso]], era il titolo indispensabile per chi ambiva a poter esercitare il comando di una nave civile ovvero mercantile. Deriva dal latino capitanu(m), da căput, capo. In tutti i corpi e forze armate, ad esclusione di quelli di Marina, è il massimo grado degli ufficiali inferiori, ed è superiore al tenente e subordinato al maggiore. Nelle Marine Mercantili e Militari quello di capitano è storicamente il grado o il titolo dell'ufficiale superiore incaricato al comando di una nave ovvero di un vascello, ed è il massimo grado degli ufficiali superiori (vedi capitano di lungo corso, capitano superiore di lungo corso e quelli di capitano di vascello, capitano di fregata e capitano di corvetta) e in molte marine sia mercantili che militari è il titolo che contraddistingue il comandante della nave, che per evitare disorientamento diciamo che in lingua inglese viene tradotto con il termine captain (da wikipedia.
capitano mio capitano...,
mancano i gradi di correzione,
manca la volontà di dovere;
sono in balia di questa mia vita...
Nessun commento:
Posta un commento