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L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


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sabato 27 ottobre 2018

Battigia e bagnasciuga

Nelle notti chiare
 
Nelle notti chiare,
risolvo il problema della solitudine dell’essere.
Invito la luna e con la mia ombra siamo in tre.
 
Gloria Fuertes
da "Storia di Gloria, amore, umore e disamore",  1980

La battigia o bàttima è quella parte di spiaggia contro cui le onde sbattono al suolo.
Si tratta di una fascia più o meno ampia, in funzione non solo dell'inclinazione del suolo e della forza del moto ondoso, ma anche dell'ampiezza delle maree.
Da un punto di vista tecnico, la battigia costituisce la parte superiore della zona intertidale (quella zona, cioè, che è compresa tra bassa e alta marea), ma in Italia questa distinzione non è di solito molto significativa, data la debolezza dei fenomeni di marea su gran parte delle coste della penisola.
La linea della battigia viene periodicamente monitorata dalle autorità preposte alla difesa delle coste, per rilevare tempestivamente gli spostamenti della linea di costa, e prendere le misure necessarie...
 
le notti chiare passate d'estate, una barca,
sciabordio di timide onde e battigia;
i ricordi, come le presenti note,
affollano, accerchiano, ricordano...
 
...La battigia viene talvolta impropriamente chiamata bagnasciuga in seguito al celebre discorso di Benito Mussolini del 24 giugno 1943
Per anni, infatti, se qualcuno diceva “bagnasciuga” per dire “battigia” faceva lo stesso errore che per primo fece Mussolini quando disse, nel celebre “Discorso del bagnasciuga” del 24 giugno 1943, che se gli anglo-americani avessero tentato uno sbarco, sarebbero stati bloccati “sulla linea che i marinai chiamano bagnasciuga”.
Di fatto, poi, gli anglo-americani non furono fermati e sbarcarono fra il 9 e il 10 luglio sulle coste siciliane cominciando così la liberazione dal nazi-fascismo mussoliniano.
Per anni la parola fu collegata allo svarione mussoliniano (beata ignoranza ndr), con tutti gli impliciti negativi del caso.
Da allora però (potenza della comunicazione di massa, anche quando diffonde errori), le persone hanno cominciato a dire sempre più spesso “bagnasciuga” per “battigia”, tanto che i dizionari (non so da quando) hanno finito per accettare l’uso improprio.
Sarà, ma io preferisco chiamare battigia quel pezzo di spiaggia.
In realtà il bagnasciuga è la linea di galleggiamento delle navi ( quella zona compresa tra la linea di galleggiamento massima e minima dello scafo) e non quella parte di spiaggia contro cui battono le onde (dalla rete e da Wikipedia). 

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