...........................................................................................................................................

L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


...........................................................................................................................................

giovedì 7 dicembre 2023

La trombettina

Emilio Longoni
"Bambino con trombetta e cavallino"
La trombettina

Ecco che cosa resta
di tutta la magia della fiera :
quella trombettina,
di latta azzurra e verde,
che suona una bambina
camminando, scalza, per i campi.
Ma, in quella nota sforzata,
ci son dentro i pagliacci bianchi e rossi,
e' è la banda d' oro rumoroso,
la giostra coi cavalli, 1' organo, i lumini.
Come, nel sgocciolare della gronda,
e' è tutto lo spavento della bufera,
la bellezza dei lampi e dell' arcobaleno ;
neir umido cerino d' una lucciola
che si sfa su una foglia di brughiera,
tutta la meraviglia della primavera.

Corrado Govoni

Celeberrima fra le poesie di Corrado Govoni, dal Quaderno dei sogni e delle stelle (1924), La trombettina è l’esempio luminoso della sua semplificazione, sempre un po’ in anticipo, delle forme poetiche del proprio tempo, a partire dalla lontana eredità del canto carducciano e pascoliano, nel susseguirsi delle raccolte che passano dal simbolismo (Le fiale, 1903) al crepuscolarismo (Armonia in grigio et in silenzio, dello stesso anno), al futurismo (Poesie elettriche, 1911) e al suo superamento (Inaugurazione della primavera, 1915). Qui, in versi ineguali e allegramente rimati, piccole e semplici cose, particolari minimi (la bambina scalza, cioè quasi fusa con la natura circostante; l’umido cerino della lucciola) tratteggiano un quadretto apparentemente naïf che, tra realtà e sogno, da un lato conserva tutta la magia della fiera e dall’altro prepara il grande e liberatorio verso finale. Attraverso tutte le sue metamorfosi, il poeta conserva la sua vena idilliaca, impressionistica, colorata e sensuale, in cui l’impronta genetica surrealista rimane incancellabile. TRECCANI

Come ricordo di un dipinto un 
balcone, un ragazzino, una trombetta;
vivere di attimi, di macchie,
come colori lontani, nel cuore...

Nessun commento:

Posta un commento