Per l’82% di noi
il caffè mattutino è un’abitudine
che serve ad iniziare la giornata con energia e positività
il caffè mattutino è un’abitudine
che serve ad iniziare la giornata con energia e positività
Haiku n°8
Una tazza di caffè espande
aroma fragrante in cucina
pian piano si va raffreddando
Anonimo
del XX° Secolo
Haiku
Infatti se per il 90% basta un semplice caffè per ritrovare la voglia di fare e la positività, ben l’83% lo ritiene assolutamente indispensabile per uscire dal torpore tipico dei minuti successivi alla levata e riuscire finalmente a tornare completamente operativi, mettendo in moto corpo e mente.
Ma le motivazioni sono molteplici: mentre per il 75% si tratta di un’abitudine, un rito ereditato dalla famiglia che riporta alla mente piacevoli sensazioni e ricordi rassicuranti, per il 56% è importante perché è l’unico elemento che accomuna a colazione, permettendo di riunire tutti i coinquilini a dialogare davanti alle proprie tazze fumanti sulla tavola (corsera).
Il rito è amato e diffuso non solo nel nostro Paese, tanto da essere celebrato in tutto il mondo da star internazionali come Sofia Vergara, Patrick Dempsey e Taylor Swift e da artisti di fama mondiale come Frank Sinatra e Bob Dylan.
Ma perché gli italiani non possono farne a meno? Oltre alle note proprietà benefiche, per 9 italiani su 10 basta una tazza di caffè appena svegli per ritrovare positività e buonumore, un antidoto giornaliero alle difficoltà del risveglio.
Tra i più affezionati al rito del caffè mattutino ci sono le donne (84%), che battono gli uomini (80%), soprattutto manager, professionisti e studenti nella fascia 25-40 anni (86%).
«Il caffè aumenta l’attenzione selettiva nel breve e medio tempo. Migliora le performance, ha effetti benefici sull’umore, soprattutto nei consumatori abituali» afferma lo psichiatra Michele Cucchi, Direttore Sanitario del centro medico Santagostino di Milano.
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Come riporta Nytimes.com, si tratta di un parere confermato anche da un recente studio pubblicato su The Journal World of Biological Psychiatry e condotto dai ricercatori della Harvard School of Public Health, che sottolinea come chi beve caffè gode di umore migliore rispetto a chi non lo beve.
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Ma le motivazioni sono molteplici: mentre per il 75% si tratta di un’abitudine, un rito ereditato dalla famiglia che riporta alla mente piacevoli sensazioni e ricordi rassicuranti, per il 56% è importante perché è l’unico elemento che accomuna a colazione, permettendo di riunire tutti i coinquilini a dialogare davanti alle proprie tazze fumanti sulla tavola (corsera).
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