La scienza e la tecnologia applicate ai conflitti bellici raggiungono nel
Novecento il loro punto più alto con le bombe atomiche, le bombe H, le armi di
distruzione di massa.
E' doverosa una riflessione sulle sue conseguenze nelle persone e
nelle società.
passaggi di tempo
e tempi passati;
il confine del secolo
traballa nei sensi...
e tempi passati;
il confine del secolo
traballa nei sensi...
Caro
Secolo Ventesimo,
- Ora che dall'alto
- dei satelliti hai il controllo
- d'ogni mossa di chi
- tu voglia occhiuto e vile
- perseguire o colpire
- all'incollo
- del millesimo
- di secondo sottile
- Ora che lo scroscio
- universale dei bit e dei circuiti
- sovrasta il concerto
- delle grandi cascate
- e la massa mondiale in orchestra
- dei motori e dei fluidi
- batte nella colonna
- assordante delle strade
- o cova al silenzio
- sotto mari e città o sui monti
- come gli atomici funghi
- tuoi dormienti nelle testate
- Ora che nelle fabbriche
- e nei laboratori
- negli immensi hangar
- nella gola bicroma dei reattori
- nella piccola giungla
- trasparente delle rianimazioni
- nelle sterminate metropoli
- di quartieri ricchi e dormitori
- nelle nuove cattedrali
- di vetrometallo delle Borse
- delle Banche e delle Reti
- delle Società per Azioni ˆ
- sale l'osanna a te
- secolo delle invenzioni e degli orrori ˆ
- Ma ora che la più vera
- speranza cade non lo senti
- né ti chiedi perché
- sei così vuoto e menti?
- (1994)
- Gianni D'Elia
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