Gennaio invita a guardare oltre, una sorta di portale che apre le strade dell’esistenza ad un mondo nuovo, rinnovato.
Respirano lievi gli altissimi abeti
racchiusi nel manto di neve.
Più morbido e folto quel bianco splendore
riveste ogni ramo, via via.
Le candide strade si fanno più zitte:
le stanze raccolte, più intense.
Rintoccano l’ore. Ne viene
percosso ogni bimbo, tremando.
Di sovra gli alari, lo schianto di un ciocco
che in lampi e faville , rovina.
In niveo brillar di lustrini
il candido giorno là fuori s’accresce,
diviene sempiterno, infinito.
Rainer Maria Rilke
Il freddo, la neve, il colore bianco non sono espressione della
statica morte, ma la giusta atmosfera per trovare l’energia necessaria
ad andare oltre; la vita si può rinnovare, si deve evolvere in un continuo rimando verso un’esistenza migliore.
(dalla rete)
Nessun commento:
Posta un commento