Bisognerebbe alzare un fuoco grandissimo,
perché la gente si riscaldi.
Buttarvi ogni cosa,antica e vecchia,
rotta e scheggiata,ed anche nuova e intatta…..
Ne canterebbe sino al cielo una fiamma ardente
e prenderebbe per la mano tutte le genti.
Bisognerebbe alzare un fuoco grandissimo……
Strapare le porte di fredde cantine
e caricare la fiamma perché dia molto calore.
Ahi,bisognerebbe preparare quel fuoco
perché si sciolgano tutti dal freddo!
Attila József
Il ghiaccio che brucia non ha più segreti: non è una semplice curiosità
perché questo tipo di ghiaccio, chiamato idrato di metano, può formarsi
nel terreno perennemente ghiacciato dei Poli, in fondo agli oceani e su
Marte, ma anche all'interno di oleodotti e metanodotti, nei quali può
provocare pericolose ostruzioni. Il primo 'identikit' che permette di
conoscerne il comportamento è pubblicato sulla rivista Nature
Communications ed è stato ottenuto dalla ricerca internazionale
coordinata dal Consiglio delle ricerche norvegese.
il cuore da tempo silente, sordo;
fiammate nell'anima fremono
sotto una coltre di algido gelo...
Capire come bruciano gli idrati di metano potrebbe anche essere la
chiave per una futura nuova fonte di energia: basti pensare che,
sciogliendosi, un metro cubo di idrato di metano può rilasciare fino a
160 metri cubi di metano. Per avere un'idea dell'energia che può
essere sprigionata dal rilascio di grandi quantità di metano da questa
forma di ghiaccio basti pensare che una delle frane più disastrose mai
registrate, quella di Storregga avvenuta in Norvegia 8.000 anni fa fu
così violenta da provocare un'onda di tsunami che attraversò il Mare del
Nord fino alla Scozia (dalla rete).
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