Te ne vai senza di me, mia vita.
Tu scorri.
Ed io ancora attendo di fare un passo.
Porti altrove la battaglia.
Mi abbandoni così.
Io non ti ho mai seguita.
Non vedo chiaro nelle tue offerte.
Il poco che voglio, tu non lo porti mai.
Per questa assenza, io desidero tanto.
Tante cose, anche l’infinito…
Per colpa di quel poco che manca,
che tu non porti mai.
Henri Michaux
Ci ritroveremo ancora persi
nello scorrere del tempo
come indissolubili nodi,
come inutili, fragili relitti...
Il termine relitto indica nquanto rimane di una nave dopo l'affondamento (naufragio) o l'arenamento a seguito di guasto, incidente o azione di guerra in mare.
Esistono anche relitti spaziali costituiti da satelliti artificiali abbandonati e altri rottami in orbita intorno alla Terra, spesso catalogati come detriti spaziali o con l'equivalente inglese space debris.
La terminologia comune, generalmente utilizzata tra chi si occupa di relitti, di navi sommerse e /o perdute è la seguente: si intende per relitto aeronavale una nave o un mezzo aereo di cui si conosce con sicurezza la presenza sul fondale, pur non conoscendo con estrema sicurezza le coordinate della sua posizione.
Nel caso di relitti navali, il nome da attribuire al relitto è il nome della nave al momento dell'affondamento e non quello al momento del varo (da wikipedia).
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