Alba sul mare
Cessato è il nembo; va volando intorno
l’angiol del giorno – a spegnere le stelle
e le fiammelle – che brillan sui fari
dei marinari. – L’esule chiesetta
dell’ alta vetta – già si fa men bruna,
e ancor la luna
splende sull’ermo,
bianca ed immota,
come una nota
di canto fermo.
Arrigo Boito
quando il sole sorge la luce
illumina il mondo e i contorni;
è una banalità che ho scritto lo so
eppure mi pare così possente...
Salvador Dalì |
E' un momento di catarsi estrema, soli con noi stessi possiamo tutto e tutto ha un senso.
Ragazza alla finestra
- Museo Reina Sofía, Madrid
Salvador Dalì
realizza Ragazza alla finestra
durante il suo periodo giovanile, quando inizia a definire il proprio
stile sperimentando diversi approcci artistici.
In questo caso il
paesaggio non la fa da padrone, ma l'equilibrio della composizione si
divide in modo bilanciato tra la grigia distesa marina visibile dalla
finestra e la ragazza ad essa affacciata.
Si tratta di Aña Maria, la
giovane sorella di Dalì, che egli dipinse regolarmente durante gli anni
'20 ma che qui è senz'altro raffigurata nel suo più famoso ritratto,
nonostante sia di spalle.
In questo caso il mare si fa culla della
meditazione umana, agganciandosi ad una serena dimensione domestica che,
come si nota dalla mancanza dell'infisso sinistro, cela una surreale
natura.
(dalla rete)
Nessun commento:
Posta un commento