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L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


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mercoledì 2 febbraio 2022

Processo

Dopo mezzanotte

Tu sei come giorno di primavera col tempo azzurro
E del maggio nella tua anima porti i poemi,
Con la gioia i pensieri piantati in te fioriscono
Vivaci come farfalle e profumati come fiori.
Amo ricordare i tuoi sguardi amorosi
Celati nella palpebre, come pratoline nell’erba,
E la tonda risata, che ti fa brillare i denti,
Bianchi come polpa di mela in rossa cornice.
E quando verrà un mesto autunno senza di te,
Quando la tristezza colmerà il mio cuore ammutito,
Mi vengano in sogno, in bianche vesti di primavera,
I baci solari: le tue piccole efelidi

Hawad

 

.l'immagine balla come impazzita negli occhi,
la mente non ferma l'istante, lo amplifica;
ricucire un cuore provato è dolorosamente diverso,
il tessuto resiste all'ago insensibile della ragione...

Nel 1991, i ricercatori giapponesi hanno riconosciuto per la prima volta la cardiomiopatia takotsubo, nota anche come cardiomiopatia da stress o sindrome del cuore spezzato
La condizione è caratterizzata da improvviso dolore al petto e mancanza di respiro ed è spesso innescata da un evento tragico, come vivere un incidente d'auto o ricevere notizie emotivamente difficili. I ricercatori dell’Istituto Cardiologico di Minneapolis hanno studiato la storia medica di 200 pazienti di cardiomiopatia takotsubo al fine di identificare indizi sintomatici e comprendere meglio la dinamica di un “cuore spezzato”.
Quando sentiamo mal di cuore, ad esempio, stiamo sperimentando una miscela di stress emotivo e sensazioni indotte dallo stress nel nostro petto: oppressione muscolare, aumento della frequenza cardiaca, attività dello stomaco anormale e mancanza di respiro. 
In effetti, il dolore emotivo coinvolge le stesse regioni cerebrali del dolore fisico, suggerendo che i due sono indissolubilmente connessi.
Il motivo di tutte queste prove è di sollevare la preoccupazione che quando permettiamo ai nostri cuori di farsi male, ci ammaliamo.
Esiste davvero qualcosa chiamata malattia psicosomatica. 
Una volta che diventiamo emotivi o stressati, diventiamo vulnerabili e persino più malati, specialmente se la nostra immunità era già fragile. Purtroppo, non ci sono soluzioni rapide per il mal di cuore. Ma quando pratichiamo la delicata arte della meditazione e tiriamo fuori momenti di riflessione silenziosa, allora possiamo iniziare a gestire i nostri pensieri ed emozioni su una base coerente. 
Possiamo quindi essere meglio attrezzati per affrontare le sfide quando si presentano (dalla rete).

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