Mettete dentro gli spezzati remi,
calate vele, o stanchi marinai:
fortuna cresce e ’l giorno passa omai,
lungo è il viaggio e non mi par che scemi.
calate vele, o stanchi marinai:
fortuna cresce e ’l giorno passa omai,
lungo è il viaggio e non mi par che scemi.
Non ci lasciàn conducer ne gli stremi,
abandonati corpi pien di guai,
ove veder si può che sempre mai
convien che la sua vita fredda tremi.
E se volete seguire il cammino,
cercate di trovare altro padrone
che più di me aventurato sia,
ch’i’ vo’ tornare al creator divino
con nova barca e con novo timone,
lasciando a voi la trista vita mia
abandonati corpi pien di guai,
ove veder si può che sempre mai
convien che la sua vita fredda tremi.
E se volete seguire il cammino,
cercate di trovare altro padrone
che più di me aventurato sia,
ch’i’ vo’ tornare al creator divino
con nova barca e con novo timone,
lasciando a voi la trista vita mia
Giannozzo Sacchetti
1.- Lunga asta, perlopiù in legno, terminante in forma di pala; usata come leva sull'acqua in cui viene immersa, imprime il movimento all'imbarcazione: barca, navigazione a remi || tirare i r. in barca, ritirarli ~fig. ritirarsi da un'impresa, da un'attività o smettere di impegnarvisi intensamente
2.- estens. Azione di remare
SIN voga: fare un'ora di remi
SIN voga: fare un'ora di remi
barche alla deriva, ecco cosa siamo,
il mare potrà essere buono o cattivo,
il fasciame più o meno robusto
che importa, si va, nel vento, nel sole,
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