Le mie mani
ricordando che tu le trovasti belle,
io accorata le bacio,
mani, tu dicesti,
a scrivere condannate crudelmente,
mani fatte per più dolci opere,
per carezze lunghe,
dicesti, e fra le tue le tenevi
leggere tremanti,
ora ricordando te
lontano
che le mani soltanto mi baciasti,
io la mia bocca piano accarezzo.
ricordando che tu le trovasti belle,
io accorata le bacio,
mani, tu dicesti,
a scrivere condannate crudelmente,
mani fatte per più dolci opere,
per carezze lunghe,
dicesti, e fra le tue le tenevi
leggere tremanti,
ora ricordando te
lontano
che le mani soltanto mi baciasti,
io la mia bocca piano accarezzo.
Sibilla Aleramo
da “Poesie”,
Milano, Mondadori, 1929
“Le mani non sono vere, non sono reali…
sono misteri che abitano la nostra vita…
A volte quando fisso le mani ho paura di Dio…”
(Fernando Pessoa)
A volte quando fisso le mani ho paura di Dio…”
(Fernando Pessoa)
“La scimmia, per esempio, possiede degli organi prensili, ma non possiede le mani”.
“Solo un essere che parla, cioè pensa, può avere la mano e compiere nella manipolazione opere della mano”
(dalla rete).
“Solo un essere che parla, cioè pensa, può avere la mano e compiere nella manipolazione opere della mano”
(dalla rete).
le mani, come fare, come usarle,
sanno tutto di noi, sono nostre
propaggini sul mondo di fuori;
le mani, le mani...
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