Il Cerilo
O fanciulle che il dolce suono seguite con soave
voce, non più le membra ho docili. Fossi il cerilo
che con le alcioni passa sereno sul fiore dell’onda,
uccello di primavera, colore delle conchiglie!
O fanciulle che il dolce suono seguite con soave
voce, non più le membra ho docili. Fossi il cerilo
che con le alcioni passa sereno sul fiore dell’onda,
uccello di primavera, colore delle conchiglie!
Alcmane
Traduzione di Salvatore Quasimodo
Traduzione di Salvatore Quasimodo
dal gr. kērýlos
(lett.): favoloso uccello marino identificato con l’alcione maschio
La fonte cita il frammento per evidenziare che gli alcioni maschi,
chiamati cerili, secondo la credenza, quando diventano deboli per la
vecchiaia e non sono più in grado di volare, sono trasportati dalle
femmine sulle loro ali.
Quello che
Alcmane
si augura con le vergini del coro è che,
debole per la vecchiaia e incapace di danzare con i cori e balli delle
ragazze, vorrebbe, in un ultimo, malinconico slancio, essere trasportato da loro.(da Wikipedia)
uccelli marini, lontani e grandi,
volano cieli infiniti e tempestosi;
piccolo passero guardo ed ammiro,
nel mio piccolo volo, volo anch'io...
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