pensando ai suoi libri,
ai suoi tanti cari;
vai dove volevi,
vai dove pensavi;
ciao silente compagno ,
ci vediamo dove tu sai,
salutami chi puoi.
Gujil
E' morto don Felice Radice, parroco e anima culturale di Triante
La parrocchia di Triante a Monza piange don Felice Radice,
alla guida della comunità dal 1989 e promotore di tantissime iniziative a sfondo culturale.
Aveva 77 anni.
È riuscito a tornare nella sua casa, quella di via Vittorio Veneto a Monza dove ha sempre abitato, accanto alla chiesa. E lì, dopo il rientro qualche giorno fa dall’hospice dove era stato ricoverato in seguito alle dimissioni dall’ospedale, don Felice Radice si è spento sabato 28 maggio.
Classe 1939, 77 anni compiuti lo scorso gennaio, don Felice era originario di Figino Serenza, in provincia di Como. Era stato ordinato nel 1965 e dal 1989 è stato la guida della parrocchia Sacro Cuore di Triante. Ha continuato a esserlo, nel cuore dei suoi parrocchiani e di un intero quartiere, anche dopo l’istituzione della comunità pastorale Santissima Trinità d’Amore, che ha assegnato a don Claudio Galli prima e a don Franco Carnevali poi, la guida delle tre parrocchie della comunità pastorale.
Classe 1939, 77 anni compiuti lo scorso gennaio, don Felice era originario di Figino Serenza, in provincia di Como. Era stato ordinato nel 1965 e dal 1989 è stato la guida della parrocchia Sacro Cuore di Triante. Ha continuato a esserlo, nel cuore dei suoi parrocchiani e di un intero quartiere, anche dopo l’istituzione della comunità pastorale Santissima Trinità d’Amore, che ha assegnato a don Claudio Galli prima e a don Franco Carnevali poi, la guida delle tre parrocchie della comunità pastorale.
Uomo gioviale e fermo, premuroso verso i suoi parrocchiani e riservato, amante del bello, dell’arte, della cultura e del teatro. Da anni era membro della Commissione cultura del decanato. Portano la sua firma le tantissime iniziative di teatro sacro, concerti e mostre che hanno animato la parrocchia di Triante in questi anni (Giotto e Caravaggio, per esempio). Compresa l’idea della realizzazione della biblioteca parrocchiale, inaugurata nel 2015 con libri donati dai parrocchiani.
Da diversi anni lottava contro un tumore. (da Il Cittadino - Sarah Valtolina)
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