Giugno è il mese dedicato alla pienezza e alla vitalità: non a caso gli antichi Romani lo avevano consacrato alla dea Giunone, simbolo di abbondanza dei raccolti. In queste settimane il sole raggiunge lo zenit sul Tropico del Cancro, donando al nostro emisfero lunghe giornate di luce e raggi sempre più caldi.
Luce di giugno
La tua voce, nel chiaro mondo dei giorni di giugno,
mi ha chiamato da fuori la finestra. Stavi lì,
leggera ma composta, come nel giusto sguardo,
fisso e lieve, dell’estate incontestata tutte
le cose elevano le loro sembianze nell’aria intatta.
Il tuo amore pareva allora semplice e intero
come la pera appena colta che mi hai lanciato e il tuo viso
nitido come i puntini e le macchie sulla pelle della pera,
che son sempre promessa di buon vino, accanto a un fuoco
screziato, dalle forme più fatali di qualsiasi grazia umana.
tra le mani, attraverso tutta quella luce ingenua,
mi è sembrato benedetto dalla verità e da una gioia nuova
come dev’esser stato il primo, più grande, dono.
Richard Wilbur
Richard Wilbur