Che ci si possa beare della vita
dove la vita non è altro
che miseria, come coriacea bocca
di leone che sfida solitaria
le inviolate leggi della fisica!
dove la vita non è altro
che miseria, come coriacea bocca
di leone che sfida solitaria
le inviolate leggi della fisica!
Abbarbicata ai nudi sassi, s’inerpica
eremitica sui muri e sui dirupi,
tingendo l’aria di tenui toni
porporini, sberleffo spudorato
all’ordinaria cura dei giardini.
eremitica sui muri e sui dirupi,
tingendo l’aria di tenui toni
porporini, sberleffo spudorato
all’ordinaria cura dei giardini.
Tra le pietre, le basta una fessura
e pochi grani di terra aleatoria,
deposta dal vento e dalla pioggia;
la proletaria urgenza della vita
esplode imponderata in grappoli
sgargianti; mediterranea e solatia,
in penduli sprazzi di colore rompe
con la monotonia del mondo usato.
e pochi grani di terra aleatoria,
deposta dal vento e dalla pioggia;
la proletaria urgenza della vita
esplode imponderata in grappoli
sgargianti; mediterranea e solatia,
in penduli sprazzi di colore rompe
con la monotonia del mondo usato.
Alberto Massazza
E
si racconta che fin dal medioevo venisse considerato il
“fiore del capriccio”.
“fiore del capriccio”.
Questo perché le ragazze giovani si ornavano i capelli con queste fioriture
per rifiutare elegantemente i corteggiatori non voluti.
Abbiate quindi
cura, a meno di una passione particolare per questo fiore della persona
alla quale rivolgete la vostra attenzione, di non inserire le bocche di leone all’interno di un mazzo di fiori o in composizioni floreali da regalare.
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