Serenità dell'albero
Morire come un albero, serena,
di foglia in foglia, gioco
d'amore che appare e ci abbandona;
levare spogli all'osso tutti i rami,
senza difesa ai venti o a pioggia
irosa, squarci sulla corteccia
un po' ispessita,
mentre sbiadisce il colore della vita.
Morire come un albero, serena,
in silenzio, là, tra il fremere
d'aprile, sinfonia di natura
che m'attornia, Madre che respirai,
non comprendendo appieno la sua norma.
Luciana Notari
Il destino della foglia
ultime danze poi fango;
le brume mattutine,
il ghiaccio, i disegni...
Le foglie in autunno prendono i colori dei pigmenti (carotenoidi e antociani) che d'estate sono nascosti dal verde della clorofilla.
Le foglie verdi, in autunno, diventano:
gialle, arancioni, rosse, marroni...
A cosa si deve questo spettacolo di colori della natura?
Secondo David Lee che ha studiato dal 1973 il colore delle foglie presso l'Università Internazionale della Florida (dalla rete):
«Il colore di una foglia è sottrattivo,
come i colori dei pastelli sulla carta».
come i colori dei pastelli sulla carta».
Giallo-arancio:
Nelle cellule delle foglie, infatti, si trovano i carotenoidi (pigmenti chimici responsabili del colore arancione delle carote o del giallo del mais) che però restano invisibili sotto il verde della clorofilla (il pigmento chimico che cattura l'energia del sole).
Nelle cellule delle foglie, infatti, si trovano i carotenoidi (pigmenti chimici responsabili del colore arancione delle carote o del giallo del mais) che però restano invisibili sotto il verde della clorofilla (il pigmento chimico che cattura l'energia del sole).
Ma in autunno, quando le foglie si stanno avvicinando alla fine del loro ciclo di vita, la clorofilla diminuisce e il giallo-arancione del carotene e degli altri pigmenti (che normalmente sono nascosti dal verde della clorofilla) prende il sopravvento e si rivela.
Rosso-viola:
Le piante producono anche altri pigmenti, gli antociani (dal greco anthos=fiore e kyàneos=blu), che hanno una tinta rossastra-blu e la funzione di "crema solare" contro alcuni raggi ultravioletti (sono anche responsabili del colore blu di molti frutti come i mirtilli).
Le piante producono anche altri pigmenti, gli antociani (dal greco anthos=fiore e kyàneos=blu), che hanno una tinta rossastra-blu e la funzione di "crema solare" contro alcuni raggi ultravioletti (sono anche responsabili del colore blu di molti frutti come i mirtilli).
Quando la clorofilla e gli antociani coesistono, il colore delle foglie può virare verso il bronzo, come nei frassini.
A concentrazioni sufficientemente elevate, gli antociani fanno invece sembrare una foglia quasi viola, come negli aceri giapponesi.
Grigio:
Infine, i colori autunnali più grigi si formano quando le foglie sono completamente morte perché avviene la degradazione dei cloroplasti (corpuscoli cellulari che contengono la clorofilla).
Infine, i colori autunnali più grigi si formano quando le foglie sono completamente morte perché avviene la degradazione dei cloroplasti (corpuscoli cellulari che contengono la clorofilla).
E quando le foglie sono secche, i pigmenti si legano insieme e formano quello che David Lee definisce una "poltiglia marrone".
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