FIELE
(dizionario dei modi di dire)
avere il fiele nella lingua
• Parlare in modo pungente, offensivo, o con malanimo, acredine, rancore;
essere maligni, subdoli, o dire cose pesanti o cattive.
inghiottire fiele
• Fig.: essere costretti ad accettare qualcosa di
sgradevole senza poter far nulla per evitarlo; anche rodersi d'invidia o di
rabbia impotente.
intingere la penna nel fiele
• Scrivere un pezzo giornalistico, un articolo, una recensione e così via,
lasciando trasparire acredine, malanimo, rancore e simili.
Gocce
di fiele
- Non cantare: resta sempre attaccato
- sulla tua lingua un canto;
- quello che doveva essere trasmesso.
- Non baciare: resta sempre per una strana maledizione
- il bacio che non viene su dal cuore.
- Prega: pregare è dolce: però sappi
- che la tua lingua avara non giunge
- a dire il solo Padre Nostro che ti salvi.
- E non chiamare come clemente la morte,
- perché nel corpo di bianchezza immensa
- resterà un vivo brandello che sente
- la pietra che ti soffoca
- ed il vorace verme che ti fora.
- Gabriela Mistral
- non...,
- negazione assoluta,
- fatta di rimproveri,
- di proibizioni continue...
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