SOLITARIO
Grigiodorate maglie di luna fanno
tutta la notte un velo,
lampioni a riva sul dormiente lago
viticci di alburno tràmano.
Maligne canne bisbigliano alla notte
un nome - il suo nome -
e l'anima mia tutta di delizia,
di vergogna vien meno.
James Joyce
solitamente stanchi
vagano volti nel mio animo
come leggerezze stupide
si insinuano e amano;
soliloqui inutili appannano
i vetri delle mie finestre
che guardano il mondo...
viene meno la mia voglia di amare
RispondiEliminaquando, ancora la luce del giorno,
si specchia nel nero della notte,
ma non credere che è vano il nostro amore
quando a sera si chiudono gli occhi.
Ancora gioisce il mio cuore ascoltando il tuo nome......
"poesieinsmalto"
Annamaria,
RispondiEliminaun sole caldo e una brezza leggere.
Gujil