Carlos Drummond de Andrade
(Itabira, Minas Gerais 1902 - Rio de Janeiro 1987), poeta brasiliano.
Figlio di ricchi proprietari terrieri, studiò per un certo tempo farmacia, poi divenne insegnante; nel 1925 fondò il periodico "Revista".
Fu giornalista acuto e traduttore molto apprezzato di capolavori della letteratura francese.
Nel 1930 fu pubblicata la sua prima raccolta, Alguma poesia, che celebrava il nazionalismo brasiliano, pur condividendo il disprezzo dei valori borghesi proprio del movimento modernista europeo.
La raccolta seguente, del 1934, esprimeva dubbi sull'identità stessa del Brasile.
Dopo A rosa do povo (1945), decisamente antifascista, le sue opere si fecero sempre più metafisiche, allontanandosi dai grandi temi della politica e dell'identità nazionale. Di questo periodo è anche Claro enigma (1951).
Le raccolte successive a questa fase, Lição das coisas (1962) e Boitempo (1968), esplorano il verso sperimentale e la satira.
Nel 1985 De Andrade pubblicò le proprie memorie.
Mi metto a scrivere il tuo nome
con lettere di pasta.
Nel piatto, la zuppa si raffredda, piena di squame.
e piegati sul tavolo tutti contemplano
questo romantico lavoro.
Disgraziatamente manca una lettera,
una sola lettera
per finire il tuo nome!
- Stai sognando? Guarda che la zuppa si raffredda!
Io stavo sognando…
E c’é un manifesto giallo in tutte le coscienze:
“È proibito sognare in questo paese.”
Carlos Drummond de Andrade
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