Ieri chiedevo a un pazzo un consiglio
finii steso sul marciapiede, confuso,
momenti così sono rari, nei sogni,
vola l'incubo, sorpassa la mente.
Oggi respiro nel giorno uno sbaglio
tra tanti un ragionamento è astruso
ripenso, rivivo i miei mille bisogni
della parte di me che è ancora cosciente.
Anonimo
del XX° Secolo
poesie ritrovate
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