L'assenza
C'è, scavata nell'aria, la tua dolce
forma di donna: un vuoto
che palpita di te come l'immoto
silenzio dopo una perduta voce.
Diego Valeri
come mancanza, come solitudine,
assenza di tutto, come oblio;
nel silenzio delle parole scosse,
come un cavallo solo al Palio...
sostantivo femminile
[dal latino absentia]
-TRECCANI-
a.- L’essere assente da un luogo in cui uno dovrebbe trovarsi o si trova abitualmente: assenza dall’ufficio, dal lavoro, da una riunione; tornò dopo lunga assenza; ha fatto parecchie assenze; registro delle assenze, nelle scuole; in assenza del sindaco, fa le sue veci l’assessore anziano; giustificare un’assenza,
darne le ragioni (da parte di chi è stato assente) o accertarle e
riconoscerle valide (da parte dell’insegnante, del preside, del datore
di lavoro); assenza ingiustificata, di alunni o di lavoratori.
b.- Di cose, mancanza: l’assenza dei requisiti necessarî; assenza di volontà; e in senso più concreto: gli anamnî sono i vertebrati caratterizzati dall’assenza dell’amnio.
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