La memoria
3.
Poco a te la memoria si concede.
Quando i giorni piovosi
filano noia ed ansia, tu ritorni.
Felice eri, devota a un tuo sogno d’amore.
Primizia della vita
da me forse aspettavi
– e mi speravi, e io
quasi non ti sapevo fatta donna.
Io, cornacchia di mare, al mare attento
e ai suoi segni il tuo non riconobbi
Camillo Fonte
da "Ognuno è un'isola"
ancora i ricordi, nella memoria,
affiorano, stagnano, approdano;
sono piccole barche nel mare,
sono gusci di noce nella tempesta...
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