appròdo
sostantivo maschile [der. di approdare].
- TRECCANI -
1.- L’approdare, il giungere a riva: luogo di facile o difficile approdo.
2.- a. Località litoranea, anche di fortuna, dove si può approdare.
2.-b. fig. Risultato, esito positivo di un’azione: giungere all’a., raggiungere l’approdo.
In meteorologia, con approdo si intende il giungere di un ciclone tropicale o di una tromba marina sul suolo dopo essere stato sull'acqua. È anche usato comunemente il termine in inglese landfall.
gli approdi,
arrivi dall'acqua,
NON È UN CASO che sia approdata qui
la luce mi ha attratto in queste contrade
questo giallo questo verde altrove son diversi
e in nessun luogo la sabbia asciutta odora come qui
anziché setacciare nuove terre
mi sono votata all'era glaciale
al corso delle sue acque di scioglimento ai maelstrom
mi sono immersa nel miocene
mappe carte archeologiche
tabelle cronologie carte escursionistiche ho dispiegato
cercando i passaggi dalla valle glaciale alla morena terminale
terra friabile chiara lieta feconda
e sono approdata qui per sempre
stavolta non dimentico che ho vita precaria
la luce mi ha attratto in queste contrade
questo giallo questo verde altrove son diversi
e in nessun luogo la sabbia asciutta odora come qui
anziché setacciare nuove terre
mi sono votata all'era glaciale
al corso delle sue acque di scioglimento ai maelstrom
mi sono immersa nel miocene
mappe carte archeologiche
tabelle cronologie carte escursionistiche ho dispiegato
cercando i passaggi dalla valle glaciale alla morena terminale
terra friabile chiara lieta feconda
e sono approdata qui per sempre
stavolta non dimentico che ho vita precaria
Helga Maria Novak
Traduzione di Paola Quadrelli
Canti di una senza patria
gli approdi,
arrivi dall'acqua,
si tocca, si ondeggia,
poi si scende e tutto è finito,
oppure sta per cominciare...
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