Imbiancare le pareti interne della propria abitazione è un’operazione che molti affidano a personale qualificato, molti altri invece scelgono di operare in proprio.
Il periodo migliore per effettuare l’imbiancatura è quello che va dagli inizi della primavera fino alla fine dell’estate; questo perché nei mesi autunnali e invernali l’asciugatura delle pareti e l’arieggiamento degli ambienti sono più difficoltosi.
Per quanto concerne la cadenze delle imbiancature, non ci sono regole fisse; dipende anche dagli utilizzi delle varie stanze (nelle abitazioni dove vi sono camini a legna le pareti tendono a scurirsi più rapidamente); in linea di massima si potrebbe suggerire un’imbiancatura degli ambienti ogni 4-6 anni.
Prima di intraprendere l’opera di imbiancatura vera e propria è necessario effettuare alcuni calcoli per avere un’idea dei quantitativi di vernice che ci occorreranno; è anche opportuno stendere una lista di tutti gli strumenti e i materiali necessari così da non dover interrompere poi i lavori in corso d’opera a causa di qualche dimenticanza; sarà poi necessario effettuare tutta una serie di operazioni preliminare allo scopo di rendere il nostro lavoro il più scorrevole ed efficiente possibile. (dalla rete).
Prima di intraprendere l’opera di imbiancatura vera e propria è necessario effettuare alcuni calcoli per avere un’idea dei quantitativi di vernice che ci occorreranno; è anche opportuno stendere una lista di tutti gli strumenti e i materiali necessari così da non dover interrompere poi i lavori in corso d’opera a causa di qualche dimenticanza; sarà poi necessario effettuare tutta una serie di operazioni preliminare allo scopo di rendere il nostro lavoro il più scorrevole ed efficiente possibile. (dalla rete).
È che imbianco l'esistenza
con il lavoro
e con il soldo pronto
a saldare ogni mese le fatture dei misfatti
a puntellare i debiti con la bruttura costante
e poi vedere
quasi sentire che in me la bellezza
c'è e intorno al mattino –
che continui così continui
perché io sia in piedi davanti
a tante sberle di facce.
con il lavoro
e con il soldo pronto
a saldare ogni mese le fatture dei misfatti
a puntellare i debiti con la bruttura costante
e poi vedere
quasi sentire che in me la bellezza
c'è e intorno al mattino –
che continui così continui
perché io sia in piedi davanti
a tante sberle di facce.
Alfredo de Palchi
esistere, resistere,
vivere insomma, con garbo,
con dignità; non guasta
un po' di "savoir faire"
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