Flebile
Lontano dai sensi rimedia
le sagome ombrose, silenti,
in quantunque disperse,
in costanti roventi.
La vita di sempre tedia
lo scorrere di dolci momenti
in linee romantiche e terse
tra paesaggi battuti dai venti.
anonimo del XX° secolo
poesie ritrovate
Le urla di chi disperatamente si vuol salvare
RispondiEliminaoltre i flussi e le maree che disperdono la vita.
Non rimane che l'ombra dell'umile passo,
debole traccia di vita
che si confonde sull'arida terra.
(11/9/2012)
"poesieinsmalto"