Fissità
Da me a quell'ombra in bilico tra fiume e mare
solo una striscia di esistenza
in controluce dalla foce.
Quell'uomo.
Rammenda reti, ritinteggia uno scafo.
Cose che io non so fare. Nominarle appena.
Da me a lui nient'altro: una fissità.
Ogni eccedenza andata altrove. O spenta.
Vittorio Sereni
risapute ombre si affacciano
alle soglie delle cose più vane
nel percorrere fantasiosi riscontri
riperdo il contesto e mi fermo;
il pensare si pesa alle voglie
che irrorano ancora il mio volto...
Ancora il tuo volto miappare
RispondiEliminaoltre la sera
oltre la comune sensazione del tempo.
Ancora la speranza di sempre
dove non si spegna il nostro desiderio
fatto di nomi e parole
scritto sul foglio bianco della vita.....
Annamaria,
RispondiEliminagrazie è molto bella.
Gujil