confidare[con-fi-dà-re] v.• v.tr. [sogg-v-arg-prep.arg] Rivelare qlco. a qlcu. fidandosi della sua discrezione: c. un segreto a un amico; anche con l'arg. diretto espresso da frase (introd. da che, di): gli confidò che si era innamorato; mi ha confidato di aver avuto paura
• v.intr. (aus. avere) [sogg-v-prep.arg] Avere fiducia in qlcu. o qlco.: c. in Dio; con arg. espresso da frase (introd. da di, che), sperare di riuscire a fare qlco.: confido di partire presto; confidava che sarebbe arrivato in tempo
• confidarsi
• v.rifl. [sogg-v-prep.arg] Comunicare i pensieri e i sentimenti più intimi a qlcu. di cui ci si fida: c. con la mamma (dalla rete).
Confidare
Ho tanta fede in te. Mi sembra
che saprei aspettare la tua voce
in silenzio, per secoli
di oscurità.
Tu sai tutti i segreti,
come il sole:
potresti far fiorire
i gerani e la zàgara selvaggia
sul fondo delle cave
di pietra, delle prigioni
leggendarie.
Ho tanta fede in te. Son quieta
come l’arabo avvolto
nel barracano bianco,
che ascolta Dio maturargli
l’orzo intorno alla casa.
Antonia Pozzi
8 dicembre 1934
C'è aria bruna che muove consuete ali
RispondiEliminain cieli stellati,
vita e dolore
oltre le comuni frontiere degli angeli.
Noi, ancora bambini,
portatori di giochi sui prati verdi della comune speranza.
poi, sottovoce cantare lodi e inni,
per chi si addormenta nella notte....
"poesieinsmalto"
...e non rimane più nulla..
RispondiEliminaGujil
Cara amica come è bello comporre poesie con le compagne di blog!
RispondiEliminaCiao