...........................................................................................................................................

L'ombra è l'opposto del sole, ma si nutre di esso.
Un cielo grigio non genera ombre: nessun contrasto, nessun pensiero.


...........................................................................................................................................

domenica 11 agosto 2024

Spuma di mare

Spuma di mare

Chi è fatto di pietra, chi è fatto d’argilla –
Io invece sono fatta d’argento e brillo!
La mia occupazione – è il tradimento, il mio nome – Marina,
io – sono l’effimera spuma del mare.

Chi è fatto d’argilla, chi è fatto di carne –
a costoro la bara e le lastre tombali …
-battezzata nella fonte marina – e nel mio
volo continuamente infranta!

Attraverso ogni cuore, attraverso ogni rete
batte il mio arbitrio.
Io – vedi questi ricci scomposti? –
non sono fatta del sale della terra.

Mi frango sulle vostre granitiche ginocchia
e da ogni onda – risuscito!
Evviva la schiuma – l’allegra schiuma –
l’alta schiuma del mare!

Marina Ivanovna Cvetaeva

Rimane traccia e la rena si imbeve
di sale, di spuma del mattutino mare;
disperdo le orme in sentieri approssimativi,
come le vicessitudini, come la vita...
 
Tra un protocollo e l'altro
 eccovi una poesia attinente al tema
trattato ieri
 
Gujil
 
Marina Ivanovna Cvetaeva 
 
è stata una poetessa e scrittrice russa.
Fu una delle voci più originali della poesia russa del XX secolo e l'esponente più di spicco del locale movimento simbolista. 
La sua poesia unisce l'eccentricità a un rigoroso uso della lingua, non priva di metafore paradossali.
(dalla rete)

Nessun commento:

Posta un commento