nel bosco, tra tanti dilemmi, filtra la luce
di un attimo che è stato silenzio;
nel confine del mondo un pellegrino
smarrì la sua strada e ora vaga
come perduto del tempo e lo spazio
contrae in silenzio il dolore del mondo.
In attesa di suoni rimango sul ciglio
del profondo disaccordo, del baratro,
non ho quella forza che dico, che scrivo,
rimango latente in attesa, prevale il silenzio...
Gujil
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