Stasera s’indovina al chiaro delle nevi
Che il giorno avanza con passi di gallo.
Dalla mia stanza erta
Guardo il ballo delle ombre nel solstizio.
C’è nell’aria un indizio
Di vita nuova, una speranza certa.
Forse è cuore che smania
In questa bianca squilla remota
O il vento che si stana.
Tra lo stridore delle pale il giorno
Vuoto è scacciato, un anno s’allontana
La luna tardi splenderà sul selciato.
Che il giorno avanza con passi di gallo.
Dalla mia stanza erta
Guardo il ballo delle ombre nel solstizio.
C’è nell’aria un indizio
Di vita nuova, una speranza certa.
Forse è cuore che smania
In questa bianca squilla remota
O il vento che si stana.
Tra lo stridore delle pale il giorno
Vuoto è scacciato, un anno s’allontana
La luna tardi splenderà sul selciato.
se non per quello che mostra,
il riflesso, nelle notti di luna, disegna
sagome, ombre, profili;
si stagliano figure improbabili festose
del dopo Natale, un po' stanche...
Gujil
giornate irrisolte, ancora festose,
in un cantuccio del mio ego
in un cantuccio del mio ego
alberga il seme delle cose perdute;
tornerò a gestire la vita, domani...
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